18 giugno 2015

ALMAVIVA: INCONTRO COL SINDACO, L’AZIENDA NON SI PRESENTA

COMUNICATO STAMPA
Si è svolto questo pomeriggio presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi, il previsto e atteso incontro con il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’Assessora Giovanna Marano, inerente la vertenza Almaviva. Non era presente alcun esponente aziendale.
L’incontro è stato proficuo. Questa amministrazione comunale ha ancora una volta dimostrato una spiccata sensibilità sui temi riguardanti il settore dei servizi e dei call center in particolare. Per la nostra organizzazione sindacale è stata un’occasione per rappresentare le nostre idee circa il rilancio del Gruppo Almaviva a Palermo.
Confrontandoci direttamente con il Sindaco Orlando sui problemi che affliggono questo comparto in Italia (mancanza di regole certe, non applicazione di normative vigenti, delocalizzazione e gare al massimo ribasso) abbiamo sottolineato l’importanza di pensare una seria politica industriale per un settore fondamentale quale quello dei servizi. A tal proposito il Sindaco ha preannunciato che scriverà una lettera al Governo Nazionale per sollecitare quantomeno l’applicazione delle leggi già esistenti (vedi art.24 bis).
Ci confrontiamo ormai con un mercato globale dove i cambiamenti sono rapidissimi ed esponenziali, quindi, nel ribadire le grosse opportunità che il mercato del call center ancora presenta, la SLC CGIL ritiene che un piano industriale che possa far uscire Almaviva dalla crisi non debba prescindere da un serio investimento sulla riqualificazione e formazione del personale, sulla ricerca e lo sviluppo, sull’innovazione e naturalmente sulla sede dove svolgere la propria attività.
Dopo aver espresso il rammarico per l’assenza dell’azienda al tavolo, come del resto hanno fatto tutte le organizzazioni sindacali, il Sindaco ha tenuto a precisare che l’amministrazione comunale non è parte attiva nelle relazioni industriali e che l’incontro di oggi esula dalle motivazione che hanno portato all’apertura dello stato di agitazione. Il Prof. Orlando auspica che si possa riprogrammare un incontro in cui siano presenti tutte le parti in causa, possibilmente dopo un ulteriore confronto tra Almaviva e i sindacati. Pertanto inviterà nuovamente l’azienda presso la sua sede istituzionale.
Come SLC CGIL, nel ribadire le differenze concettuali tra l’argomento applicazione accordo solidarietà e i temi trattati oggi, rimaniamo disponibili al confronto per la ricerca di soluzioni atte a garantire quel radicamento sul territorio che costituirebbe una reale certezza per migliaia di lavoratori a Palermo.

Le RSU SLC CGIL Almaviva Palermo e la Segreteria Provinciale SLC CGIL