12 gennaio 2010

Concetta Raia: Fughe in avanti? No, grazie. (www.concettaraia.com)

Quello che appare con sempre più evidenza sulla stampa e all’opinione pubblica è purtroppo un Pd siciliano diviso in più galassie, con diverse tifoserie che francamente fanno molto male al giovane partito democratico, ai suoi iscritti e ai suoi elettori. Voglio precisare in modo netto che questa immagine del partito non solo è dannosa, ma anche sbagliata. Vale la pena ricordare, infatti, che appena due settimane fa l’assemblea regionale del partito ha approvato, praticamente alla unanimità, una linea chiara e responsabile di apertura e di confronto con il Governo regionale solo sulle riforme necessarie per la Sicilia e per i siciliani. Il Centro-destra ha fallito, tant’è vero che si è spaccato, e di questo bisogna prenderne atto e cogliere le opportunità che possono permettere al Pd di incidere su quelle scelte di riforma che questo governo non potrà sostenere senza la nostra partecipazione attiva e di ciò il Pd si assume la responsabilità.

Ai cittadini interessa che la politica dia risposte alle gravi emergenze sociali ed economiche, ambientali e di riorganizzazione della burocrazia regionale che non consentono alla nostra Regione di avere un proprio progetto di sviluppo.

Credo che il documento approvato lo scorso 19 dicembre rappresenti il punto di riferimento del nostro impegno e che, quindi, altre posizioni o interpretazioni rappresentino “fughe in avanti” che non servono né al Pd né ai siciliani. La linea del partito è decisa democraticamente solo dagli organismi. Sarebbe opportuno, quindi, evitare “eccessi individualistici” o “posizioni correntizie” che producono l’effetto di disorientare e non orientare gli iscritti in primo luogo, ma anche la gente che guarda al Pd con grande attenzione. Il gruppo dirigente del partito dia, quindi, un’immagine unitaria di sé e lavori sulle priorità che si è dato.


CONCETTA RAIA

Deputato Regionale del Pd

www.concettaraia.com