“Il mondo della cultura, del cinema e della televisione” esprimono solidarietà ai lavoratori della Rai.
La Rai attraverso la sua opera di diffusione e di finanziamento ha in questi anni aiutato le produzioni cinematografiche, consentendo la realizzazione di prodotti indipendenti e di qualità.
La Rai ha consentito a tanti italiani di conoscere le diverse realtà regionali, ed ha sostenuto il cinema italiano e europeo d’autore.
La Rai, attraverso lo strumento televisivo e radiofonico, per tanto tempo è stata capace di trasmettere prodotti di qualità, oggi purtroppo relegati ai margini dei palinsesti, mentre le produzioni sono, sempre più frequentemente, delocalizzate.
Il SAI, pertanto, esprime solidarietà nei confronti dei lavoratori Rai che negli anni hanno contribuito ad una effettiva crescita culturale e civile del Paese, oggi pesantemente messa in discussione.
La perdita di un patrimonio, la perdita di capacità ideative e produttive di questa importanza, è inaccettabile.
Lo è al pari dei tagli alla cultura, alla scuola, all’università e alla ricerca, tutti simboli di un declino che va respinto.
Roma, 7 dicembre 2010
SAI SLC CGIL