09 dicembre 2010

Concetta Raia: Oltre la politica c'è di più....

Intervista di Alessio Ferlazzo

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Concetta Raia, una vita in politica iniziata molto giovane. Prima l’iscrizione ai Giovani comunisti e poi responsabile del centro informazione disoccupati della Cgil del calatino dal 1987 al 1989 fino ad arrivare ad essere eletta con quasi 9 mila voti nella lista del Pd come deputato regionale in Sicilia.

Da cosa nasce la sua passione per la politica?

"Nasce da mio padre, un uomo impegnato nel mondo sindacale. Un battagliero, un uomo combattivo. La mia passione verso la politica è nata fin al periodo della scuola tra le proteste e la mia partecipazione al partito dei Giovani comunisti. In un paese (Grammichele ndr) queste cose oltretutto sono più sentite rispetto magari a chi vive nelle grandi città".

Quali sono i personaggi ai quali si ispira?

"Da ragazza leggevo Marx, Hegel grandi personaggi che hanno fatto la storia. Ma anche Berlinguer un uomo dall’alto profilo morale con una grande forza carismatica ma anche uomini come Pio La Torre, tutti personaggi che ti formano non solo a livello politico ma anche nella vita".

Cerchiamo adesso di scoprire Concetta Raia fuori da Palazzo dei Normanni. Cosa le piace fare?

"Visti i miei continui impegni di lavoro ho sempre poco tempo da dedicare agli svaghi. Mi piace leggere, nell’ultimo periodo ad esempio ho riletto l’Apologia di Socrate, un testo che descrive la vita di un uomo dall’alto profilo morale rispettoso delle leggi nonostante esse possano sembrare anche sbagliate in alcuni casi. Un figura che da noi negli ultimi tempi manca. Soprattutto chi fa politica deve essere rispettoso verso le leggi e verso i cittadini che lo hanno eletto".

Le piace il cinema?

"Vado al cinema quasi tutte le settimane e cerco di spaziare su vari generi. Adoro Clint Eastwood sia come attore ma anche come regista. “Million dollar baby” e “Gran Torino” sono per me due capolavori, film profondi con messaggi anche molto forti. Recentemente ho apprezzato anche “Benvenuti al Sud” con Claudio Bisio mentre tra i classici sicuramente uno dei miei film preferiti è “Vacanze romane”.

Anche il teatro è tra le mie passioni. La Bohème ad esempio è una delle mie opere preferite".

Tra i politici ha mai stretto con qualcuno un sincero legame di amicizia? Non solo ovviamente con politici del suo stesso schieramento.

"Rapporti cordiali con alcuni colleghi sicuramente ne ho ma rapporti di vera amicizia assolutamente no. L’amicizia è una cosa particolare che va gestita".

Come si descriverebbe utilizzando tre aggettivi?

"Fortunata, disponibile al dialogo e al confronto e introversa".

Se possedesse la famosa lampada di Aladino e avesse a disposizione tre desideri. Quali sarebbero?

"Prima di tutto mi piacerebbe fare stare bene l’ambiente che ti circonda. C’è troppa gente che sta male, viviamo in un periodo un po’ particolare e sostengo che se gli altri che ti circondano stanno bene anche tu allora potrai essere sereno.

Come secondo desiderio vorrei avere più tempo per me stessa e più tempo per stare con gli amici e con le persone a me care.

Come terzo desiderio infine mi piacerebbe viaggiare, una cosa che adoro fare ma purtroppo mi riesce raramente".