In data 21/12/2015 si è svolta una videoconference fra l’azienda e la Commissione Tecnica Controllo a Distanza Nazionale riguardo l’implementazione dell’applicativo denominato “CCONTACT”.
Lato azienda rappresentata da: Luca Mattana R.I, Daniele Demarie Hr Manager Ivrea, Claudio Guerrini Responsabile Dell’ Innovazione e Carla Vercellotti struttura IT.
Lato sindacale rappresentata da: Slc Cgil Anna Mannoni e Vincenzo Ariano, Fistel Cisl Valeria Picciau e Irene Torta, Uilcom Uil Elisa Agostini e Alessandra Paolucci.
L'incontro e' stato richiesto dalla parte sindacale a seguito di alcune segnalazioni ricevute dai colleghi del sito di Lecce circa l’utilizzo del suddetto applicativo.
Facciamo presente che questo viene utilizzato in tutte le sedi, ma che in ognuna di queste ha delle diverse funzionalità.
Più precisamente: sul sito di Lecce e’ un surrogato di “OAS” (forse anche maggiormente dettagliato); su altri siti si occupa semplicemente di assegnare pratiche al lavoratore senza, apparentemente, nessun'altra funzione.
Il Responsabile Innovazione Claudio Guerrini ha presentato a livello prettamente tecnico la struttura dell'applicativo e le sue funzionalità.
CCONTACT viene definito come l’evoluzione di BEEP e CIT -applicazioni utilizzate in più realtà- e l’obiettivo aziendale è quello di far confluire tutti i programmi in questa piattaforma, per uniformare i sistemi oggi presenti sulle varie sedi.
E’ gestito da una Regia preposta a questo tipo di mansione e svolge a regime un lavoro di riconoscimento per tipologia e assegnazione delle pratiche assegnando all'operatore, in base alla sua formazione e quindi al suo skill e al suo turno giornaliero una serie di pratiche che potrà lavorare in ordine di SLA. Il regista ha la totale visualizzazione delle pratiche lavorabili per la giornata, in base a giacenza e priorità, ma non può visualizzare la produzione del singolo in base all'assegnazione delle pratiche.
L’operatore ha invece come visibilità principale il tempo medio stimato per la lavorazione della pratica.
A seguito della presentazione, lato sindacale, sono stati espressi seri dubbi e perplessità sul controllo che può generare l'utilizzo di CCONTACT, in quanto consideriamo che con il sistema si possa avere il tempo di lavorazione della pratica, attraverso la reportizzazione automatica ed in tempo reale del dipendente ed inoltre :
- La mancanza di tutele specifiche come per l’applicativo OAS, per esempio la visualizzazione della produzione su microteam di 6 persone e l’autocertificazione dei dati riportati;
- Controllo in tempo reale da parte del diretto superiore ed eventuali contestazioni;
- L’inserimento di un blocco - come pausa generica – che va al di là delle pause definite per legge e da Ccnl per le pause lunghe;
- La visibilità da parte del lavoratore del tempo medio stimato per pratica con contdown.
L’azienda su questo punto ha affermato che i valori di controllo della produttività rimarranno i precedenti e che tutte le funzionalità andranno a regime a partire dal mese di gennaio.
Vi è stato anche un ulteriore passaggio sul nuovo quadro normativo che dal 2016 potrebbe presentarsi in riferimento alle modifiche dell’art. 4 della legge 300/70 e che potrebbe mutare le regole fino ad ora utilizzate, ma che ad oggi non è chiaro né lineare per entrambe le parti.
A fronte di qualsiasi modifica strutturale possa essere attuata, rimandiamo ad un incontro successivo prossime valutazioni e informazioni alle Lavoratici e ai Lavoratori .
Slc Cgil: Anna Mannoni, Vincenzo Ariano
Fistel Cisl: Valeria Picciau, Irene Torta
Uilcom Uil: Agostini Elisa, Alessandra Paolucci