31 agosto 2012

Antenna Sicilia: Sciopero di otto ore


COMUNICATO SINDACALE
Catania, 31 agosto 2012
I lavoratori e le lavoratrici di Antenna Sicilia oggi aderiscono allo SCIOPERO di 8 ore indetto dalle rsu e segreterie Slc CGIL e Fistel Cisl contro la volontà dell'azienda di licenziare il 50% del personale dipendente tecnico amministrativo.
l'azienda SIGE, che gestisce le emittenti televisive Antenna Sicilia e Teletna, dichiara un esubero che riguarda 28 lavoratori dipendenti a tempo indeterminato nei settori amministrazione, tecnico e produzione.
I sindacati dichiarano inaccettabili la posizione dell’azienda e ritengono necessario costruire un confronto per possibili soluzioni.
Il numero di lavoratori in esubero risulta non giustificato seppure in presenza di una difficoltà economica. Senza cameramen, operatori, tecnici sarà impossibile per Antenna Sicilia continuare a offrire un'informazione di qualità e una produzione valida.
La protesta attraverso lo sciopero permette ai lavoratori di condividere con l'opinione pubblica la grave preoccupazione per la posizione aziendale.
Slc Cgil e Fistel Cisl auspicano un progetto comune che permetta di tenere insieme lavoratori e azienda, per far fronte all'attuale momento di crisi e recessione da superare grazie al concorso di impegno e responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti, lavoratori e sindacati, azienda, istituzioni.
Slc CGIL e Fistel CISL chiedono all'azienda di non continuare a rimanere arroccata su posizioni poco condivisibili e denunciano la mancanza di un progetto per il futuro che garantisca continuità lavorativa.
La Direzione Sige precisa che la procedura in corso, prevista dalla legge, ha proprio la finalità di trovare soluzioni alternative ai licenziamenti. La Direzione pertanto, come già dichiarato nella comunicazione di avvio della procedura, conferma la disponibilità all’esame congiunto di ipotesi idonee a garantire i livelli occupazionali e la sopravvivenza dell’Azienda.
Anche i giornalisti di Antenna Sicilia hanno deciso di aderire allo sciopero ed è per questo che le edizioni dei nostri TG non andranno in onda.