Oggi è un giorno importante per migliaia e migliaia di lavoratrici e lavoratori dei call center che vedono, finalmente, l’Italia allinearsi all’Europa introducendo una norma che obbliga le parti a trovare soluzioni che assicurino loro continuità occupazionale nei cambi di appalto: la commissione Lavori Pubblici della camera ha approvato l’emendamento che introduce la clausola sociale nei cambi di appalto per i call center- così dichiara Massimo Cestaro, Segretario Generale di Slc Cgil.
Occorre in questo momento riconoscere al Governo ed alle forze politiche, soprattutto al Partito Democratico, di aver ben compreso l’urgenza di un intervento che metta fine alla deriva che stava, ormai da diversi anni, riportando un intero settore ad una intollerabile condizione di precarietà quando non di vera e propria illegalità.
Questa è una vittoria dei lavoratori ma è anche una vittoria del sindacato. Come Slc Cgil non possiamo che essere felici ed orgogliosi dello sforzo incessante prodotto da tutta l’organizzazione, a partire da ogni posto di lavoro, che in questi anni di forti crisi occupazionali, di autentici drammi, ha saputo tenere la barra dritta continuando a tutelare l’occupazione ed a richiedere a gran voce l’introduzione della clausola sociale.