La Segreteria Provinciale SLC CGIL di Catania condivide le preoccupazioni di merito espresse attraverso il comunicato predisposto e sottoscritto dalle RSU Slc Cgil e Fistel Cisl di Vodafone Catania.
Ed in particolare si ritiene utile sottolineare che, qualsiasi misura attraverso la quale si intende ridurre il peso della contrattazione collettiva mina nelle fondamenta il valore universalistico sancito dai CCNL e che qualsiasi sistema premiale individuale, anche se su base volontaria e soprattutto se non condiviso negli obiettivi e nei processi, oltre che essere alienante, non fa che favorire tale processo di smantellamento del valore universalistico del CCNL.
La scrivente, inoltre, valutando come pertinenti le valutazioni delle RSU Slc e Fistel di Catania in merito al fatto che le singole prestazioni possono essere monitorate solo attraverso meccanismi atti al controllo individuale e a distanza dell’operatore e ritenendo fondata l’intuizione delle RSU che il mix dei due meccanismi (Mass Recording e del CSI ad personam) non sarebbero finalizzati alla verifica della qualità ma bensì al controllo diretto e sistematico della operatività di ogni singolo dipendente, invitano Vodafone a rendere chiare le proprie posizioni e a desistere da qualsiasi azione finalizzata alla compressione delle regole e dei diritti.