14 marzo 2013

Almaviva: Comunicato ai lavoratori di Catania

In data 13 Marzo 2013 a Roma presso la sede di Almaviva Contact si è svolto un incontro tra la predetta Azienda e le OO.SS. scriventi a seguito della convocazione urgente relativa alla commessa Vodafone.

L’azienda nella persona di Marco Tripi, ha illustrato lo stato in cui versa il mercato dei Call Center; la forte crisi italiana sta determinando un cambio di strategia da parte delle grandi committenti di lavoro in Outsorcing; Alitalia, Mediaset, Telecom, Vodafone ed altri, stanno internalizzazione quote di attività Inbound e ove non possibile, delocalizzano all’estero per abbassare il costo del lavoro ed evitare una riduzione dei margini operativi. La progressiva evoluzione tecnologica determina anch’essa una riduzione dei lavoratori impegnati in attività di front-end.
Tutto ciò si traduce in una importante diminuzione di attività lavorativa nei call center ai quali rimane nella maggior parte dei casi solo attività Outbound.

Proseguendo nell’oggetto della convocazione odierna, l’azienda ha comunicato i seguenti dati in merito ai volumi di traffico Inbound su 190/Vodafone: 2011- 15 ml, 2012 - 10ml, 2013 - 6 ml; a fronte di questo calo più che dimezzato in meno di due anni, vi è stato un aumento dell’attività in Outbound che non ha permesso di sopperire nemmeno ai costi del personale impiegato sulla commessa.
Si aggiunga a tutto ciò un comportamento incoerente di Vodafone sia nella ripartizione delle attività tra Catania e Napoli sia nella disponibilità altalenate delle persone impiegate sulla commessa con richieste nel tempo ben oltre il 30%; questo atteggiamento della committente si è tradotto in un esubero di circa 200 FTE ad 8 ore (400 FTE par time a 4 ore).

L’azienda ci ha informato di avere proposto a Vodafone la gestione degli esuberi con una ripartizione sui siti di Catania e Napoli e con l’applicazione dei contratti di solidarietà; la risposta di Vodafone è stata: Concentrazione degli esuberi solo su CATANIA. Tale risposta determina sulla sede di Catania la chiusura della commessa Vodafone con il licenziamento immediato di 597 lavoratori.

Le OO.SS. preso atto di quanto comunicato hanno chiesto ed ottenuto dall’Azienda una moratoria sull’attivazione delle procedure di licenziamento sino a giorno 22 Marzo 2013 in attesa dell’attivazione di un tavolo negoziale, previsto anche dal nuovo CCNL, con la presenza della committente Vodafone al fine di trovare delle soluzioni; è inammissibile che decida Vodafone dove licenziare e dove assumere!!!

Le OO.SS. rigettano qualunque risoluzione che possa determinare anche un solo licenziamento a Catania, peraltro nel tempo sempre sede di eccellenza e qualità; si impegnano da subito ad attivare tutti percorsi di lotta ed istituzionali a supporto della vertenza per tutelare i livelli occupazionali del sito di Almaviva Contact di Catania.

Catania li, 14 marzo 2013

I Segretari Provinciali
SLC- CGIL   FISTEL - CISL   UILCOM- UIL