COMUNICATO STAMPA
"Condividiamo le ragioni dello sciopero nazionale dei lavoratori dei call center, un settore che occupa in Sicilia circa 25 mila addetti, a Catania, oltre 9 mila che versa in una gravissima crisi. Tra le principali cause della crisi del settore ci sono la delocalizzazione delle attività in Paesi al di fuori dell’UE nonché appalti al massimo ribasso che molto spesso è al di sotto delle retribuzioni minime previste dai contratti di lavoro". Lo dichiara la deputata regionale del partito democratico Concetta Raia.
"Nella nostra Regione abbiamo incontrato i sindacati del settore e i lavoratori- ha aggiunto- e faremo tutto quello che è possibile per mantenere alta l’attenzione e trovare tutte le possibili soluzioni a partire dallo sviluppo di un settore e dalla tutela dell’occupazione anche riconoscendo le diverse professionalità impiegate nei call center che soffrono invece di una forte deregolamentazione di tipo contrattuale e di lavoro".