L’attacco alla democrazia e alla libertà di espressione attualmente in atto in Turchia è di intollerabile gravità, e necessita di una netta condanna da parte di tutte le forze democratiche. Molti editori, autori, traduttori, giornalisti e lavoratori del settore delle comunicazioni sono attualmente sotto processo per reati legati alla libertà di espressione. Anche la libera espressione di opinio...ni sulle piattaforme mediatiche, Twitter, Youtube, Facebook, è minacciata da recenti leggi restrittive.
Per tale motivo le delegate e i delegati al V° Congresso Nazionale SLC CGIL si uniscono a scrittori e intellettuali di molti paesi (tra i quali il premio Nobel Orhan Pamuk, Salman Rushdie, Gunter Grass e altri), alle rappresentanze nazionali del Pen Club e alle associazioni nazionali degli scrittori, aderendo all’appello lanciato dal PEN INTERNATIONAL alle autorità della Turchia, affinché venga “rispettata la libertà di espressione come diritto umano universale e fondamentale, e affinché tutti i cittadini possano esprimersi liberamente, senza timore di censure o punizioni. (…) Un libero scambio di idee è essenziale per la democrazia, così come per la creatività, l’empatia e la tolleranza”. Il pluralismo e la libertà di esprimersi e informare rappresentano per noi un valore irrinunciabile. Per tale motivo chiediamo altresì al governo italiano di intervenire per ristabilire la libera circolazione dell’informazione in Turchia. L’attacco alla democrazia e alla libertà di espressione attualmente in atto in Turchia è di intollerabile gravità, e necessita di una netta condanna da parte di tutte le forze democratiche. Molti editori, autori, traduttori, giornalisti e lavoratori del settore delle comunicazioni sono attualmente sotto processo per reati legati alla libertà di espressione. Anche la libera espressione di opinio...ni sulle piattaforme mediatiche, Twitter, Youtube, Facebook, è minacciata da recenti leggi restrittive. Per tale motivo le delegate e i delegati al V° Congresso Nazionale SLC CGIL si uniscono a scrittori e intellettuali di molti paesi (tra i quali il premio Nobel Orhan Pamuk, Salman Rushdie, Gunter Grass e altri), alle rappresentanze nazionali del Pen Club e alle associazioni nazionali degli scrittori, aderendo all’appello lanciato dal PEN INTERNATIONAL alle autorità della Turchia, affinché venga “rispettata la libertà di espressione come diritto umano universale e fondamentale, e affinché tutti i cittadini possano esprimersi liberamente, senza timore di censure o punizioni. (…) Un libero scambio di idee è essenziale per la democrazia, così come per la creatività, l’empatia e la tolleranza”. Il pluralismo e la libertà di esprimersi e informare rappresentano per noi un valore irrinunciabile. Per tale motivo chiediamo altresì al governo italiano di intervenire per ristabilire la libera circolazione dell’informazione in Turchia.