(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 lug - Telecom Italia e' convinta di riuscire a trovare un accordo con governo e sindacati sui licenziamenti. Antonio Migliardi, responsabile risorse umane della societa' tlc, in un'intervista a Il Sole 24 Ore spiega di non dubitare che 'alla fine riusciremo a trovare una buona soluzione per un problema serio quale quello degli esuberi' e di essere 'consapevoli del fatto che questo tipo di problema va affrontato con le parti sociali'. Domani i vertici Telecom sono stati convocati dal governo per ottenere chiarimenti sulle strategie industriali del gruppo, che prevede 3.700 licenziamenti entro la meta' del 2011, per un totale di 6.800 nel 2012. Migliardi sottolinea che i 'decrementi dell'occupazione sono stati su base volontaria e attraverso esodi incentivati'. Riguardo ai numeri, il responsabile delle risorse umane chiarisce che gia' a dicembre 2008 la societa' aveva prospettato al sindacato 4mila risorse eccedenti con il piano industriale 2009-2011, ma non vi era stato nessun accordo e i 2.300 tagli sono avvenuti tramite esodi incentivati. Superato il 2009, le risorse eccedenti toccavano le 6.800 unita', di cui 3.700 entro il 2011. 'Ora siamo disposti a valutare una soluzione di tipo morbido, vogliamo pero' certezze sui tempi', perche''non e' possibile che dal 2008 ad oggi noi stiamo ancora aspettando', dice Migliardi.
13 luglio 2010
Telecom e licenziamenti: Migliardi, tagli necessari ma si trovera' l'accordo
martedì, luglio 13, 2010
Salvo Moschetto