12 luglio 2010

Telecom Italia ha perso l'occasione di stare zitta....!!!!

12 luglio 2010

Non è piaciuto al popolo dei telefonici del web il comportamento degli alti esponenti menegeriali di Telecom Italia che senza "ONORE E RISPETTO" dopo aver presentatato un vergognoso ed inaccettabile Piano Industriale non hanno avuto nessuna sensibilità per tutte quelle persone che scendendo nelle piazze italiane hanno manifestato civilmente e con dignità la difesa del loro posto di lavoro ed il futuro delle loro famiglie e dei loro figli. Un autogol che in passato un Azienda forte e sicura dei propri intenti e delle proprie strategie non avrebbe mai fatto. Comunicare 3700 esuberi ed aprire una procedura di licenziamento nel giorno in cui la gente sta pure perdendo soldi in virtù di una difesa leggittima dei propri diritti è realmente un istigazione alla violenza che la Proprietà poteva benissimo evitare facendo slittare il tutto alle 24ore successive. A torto o a ragione una Società può intraprendere decisioni per il suo futuro, assumendosi chiaramente tutte le responsabilità del caso, ma non può ridicolizzare i suoi stessi lavoratori che in tutti questi anni hanno contribuito a riempire i conti correnti del management di Telecom e stanno tentando a tutt'oggi di risollevare quella che un tempo era uno dei principali colossi della telefonia mondiale. Personalmente sto evitando di pubblicare le tantissime e-mail arrivate in redazione dove si richiedono agli amici e compagni di tutta la rete comportamenti o manifestazioni carbonare che niente hanno a che vedere con quelle che sono le strategie sindacali che si basano su una lotta che deve essere dura, continua e leale ma al di fuori di atti sconsiderati o di comportamenti molto discutibili. Noi siamo gente perbene e certi atteggiamenti non fanno farte del nostro dna e li lasciamo a chi magari causa il forte caldo di questi giorni ha perso un po' il "ben dell'intelletto". Spero tantissimo che qualcuno delle "ISTANZE SUPERIORI" riesca, non dico a scusarsi, ma a spiegare perchè in un momento così difficile e di grande stress invece di abbassare i toni, cercare un dialogo e risolvere i problemi riesca a buttare benzina sul fuoco ed a esasperare anime e coscienze. Forse è giunto il momento che a casa Telecom invece di efficentare i dipendenti si efficentino alcuni dirigenti che hanno "sbroccato di brutto" e che, magari, gli sia data la possibilità di prendersi un lungo periodo di riposo.

Salvo Moschetto

Responsabile comunicazione ed informazione

Slc Cgil Catania