Arrivano fino a mille euro le detrazioni che la legge di stabilità ha previsto, a partire dal 2013, per i figli a carico: per chi ha un reddito inferiore a 20.000 euro annui, gli sconti arrivano fino a 963 euro; ma ad avvantaggiarsi delle nuove norme saranno anche coloro che hanno un reddito superiore a 60.000 euro. Le detrazioni aumentano fino a 500 euro per chi ha bimbi disabili. Ecco le principali previsioni.
Sconti per neonati
Per i redditi inferiori a 20.000 euro annui (per es. operai), si usufruirà di uno sconto fiscale di 963 euro fino al terzo anno di età del bambino.
Se i figli sono due, la detrazione sale a 1.996 euro.
Nel caso di redditi compresi tra 25.000 euro e i 30.000 euro, e vi sono tre bambini, di cui uno sotto i tre anni e gli altri più grandi, la detrazione è di 2.371 euro (304 euro in più di quelli attuali).
Per i redditi tra i 35.000 e i 40.000 euro (quello degli impiegati di banca o dei funzionari pubblici di medio livello), è prevista una detrazione per i bambini bebé di circa 700 euro.
Per i redditi fino a 50.000 euro, la detrazione è di 578 euro.
Redditi di medici pubblici
Per i redditi tra 50.000 e 60.000 euro, la detrazione scende a 449 euro (111 euro in più rispetto alla normativa attuale). Se invece la famiglia ha tre bambini, di cui uno sotto i tre anni e gli altri più grandi, la detrazione passa dagli attuali 1.414 euro a 1.622 euro (un guadagno di 208 euro).
Pubblici dipendenti
Per gli impiegati della P.A. (con un reddito più o meno inferiore a 30.000 euro), con un solo figlio, la detrazione è di 650 euro annui; con due figli sopra i tre anni, la detrazione è di 1.382 euro (218 euro in più rispetto ad oggi); con tre figli, la detrazione arriva a 2.166 euro.
Figli disabili
Le detrazioni sono particolarmente elevate per le famiglie con bimbi disabili.
In questi casi, se il reddito è inferiore a 20.000 euro, e si ha un figlio sotto i tre anni, lo sconto è di 1.397 euro (513 in più dell’attuale).
Se il reddito è compreso tra 20.000 e 25.000 euro, la detrazione è di 1.304 euro.
Se il reddito è compreso tra 25.000 e 30.000 euro, la detrazione è di 1.211 euro.
Se il reddito è superiore a 60.000 euro, lo sconto è di 652 euro.
Se il bambino ha più di tre anni, si va invece da una detrazione massima di 1.239 euro per i redditi bassi (434 in più dell’attuale normativa) a 578 euro per i redditi più alti (203 in più rispetto ad oggi).