13 novembre 2012

TELECOM ITALIA - RICHIESTA INCONTRO URGENTE PDR

c.a. Dottor Antonio MIGLIARDI
Dottor Onofrio CAPOGROSSO
13 novembre 2012
Con riferimento alla Vostra del 6 novembre u.s., con la quale si rinvia la convocazione di un tavolo di confronto per la definizione del premio di risultato per il secondo semestre dell’anno corrente, le scriventi Segreterie Nazionali non possono che evidenziare la strumentalità delle motivazioni adottate.
Pur condividendo il principio per cui non è possibile sovrapporre livelli negoziali differenti nello stesso periodo temporale, la ratio degli accordi interconfederali in parola non è quella, in caso di mancato rinnovo del Ccnl, di rimuovere anche il salario legato al raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Infatti, le scriventi OO.SS. hanno sospeso l’avvio del confronto sul rinnovo del P.d.R. ribadendo che i livelli retributivi avrebbero dovuto essere, anche per l’anno corrente, in linea con i risultati aziendali perché è del tutto inaccettabile che a causa del mancato rinnovo del Ccnl, imputabile all’indisponibilità sino ad ora manifestata dall’Associazione Datoriale, si potesse perdere anche il salario di livello aziendale.
A ciò si aggiunga i dati sull’andamento aziendale, pubblicati in data 9 novembre u.s., in cui i vertici dichiarano che la redditività di Telecom si conferma solida e tra le migliori del comparto grazie al continuo processo di miglioramento dell’efficienza operativa e il recupero, rispetto al pari periodo dell’anno precedente, del risultato della Business Unit Domestic.
A conferma di quanto sopra, peraltro, c’è l’erogazione del salario unilaterale concesso dall’azienda (MBO e meritocratiche), il mantenimento dei benefit e la spesa per consulenza che non ha subito contrazioni significative.
Appare incomprensibile, pertanto, immaginare che l’unica voce che premia ‘insieme dei dipendenti, che sono il fattore principale del successo di Telecom, sia cassata sulla base di una motivazione del tutto pretestuosa, consapevoli che non trovare una soluzione significherebbe penalizzare ancora una volta i lavoratori di Telecom che tanto hanno dato in questi ultimi anni.
Pertanto, le scriventi Segreterie Nazionali sono a rinnovare la richiesta d’incontro urgente per definire il PdR per la seconda metà dell’anno corrente, preavvertendo che una nuova indisponibilità costringerebbe le OO.SS ad attivare ogni iniziativa a sostegno della giusta rivendicazione avanzata.
In attesa di sollecito riscontro, distinti saluti.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL