- COMUNICATO SINDACALE -
WIND: COBAS E CUB REVOCANO LO SCIOPERO IN WIND...
SENZA PAROLE
Dopo aver proclamato - da soli - lo sciopero in Wind, senza il bisogno di condividere un percorso tutti uniti, come da noi chiesto più volte, i Cobas e i Cub (che a questo punto pensiamo volevano fare solo i “primi della classe”) hanno revocato lo sciopero.
Per di più senza alcuna motivazione formale, come si può evincere dalla lettera invita alla Commissione di Garanzia per il diritto di sciopero (e che qui riproduciamo).
Siamo basiti da tale comportamento così spregiudicato da parte di chi, prima cavalca le normali e giustificabili paure e ansie dei lavoratori della rete, poi fa marcia indietro. Con il risultato di aver fatto solo un regalo grande come una casa all’azienda, dividendo il sindacato e i lavoratori.
Chiarito ciò, noi che come SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL non facciamo di professione ne i pompieri ne i piromani, ma solo quelli che provano a rappresentare e tutelare gli interessi dei lavoratori, prendiamo atto positivamente della scelta fatta, in quanto ritenevamo sbagliato, da un punto di vista di tattica sindacale, proclamare lo sciopero prima dell’incontro del 17 Novembre con i responsabili operativi.
Non perché ci si aspettasse (e ci si aspetti) chissà quale possibile novità (ovviamente, se positive, sempre ben accette), ma perché riteniamo che sia necessario avere prima di ogni cosa tutte le informazioni possibili e, in base a quelle, calibrare iniziative eventuali di lotta e mobilitazione.
Mobilitazione che vogliamo centri il nostro obiettivo: evitare scelte sbagliate da parte di Wind scongiurando esternalizzazione della rete, mantenendo un rapporto costante con le RSU ed i lavoratori, per dare loro tutte le informazioni e il sostegno del caso.
Perché le strategie di una vertenza si costruiscono giorno per giorno, alla luce del contesto, delle posizioni delle contro parti, della stessa necessità di tenere tempi di mobilitazione lunghi.
Insomma la vertenza di Wind rischia di essere lunga e difficile: serve unità di azione, strategie comuni, un uso giusto del massimo rapporto di forza che potremmo mettere in campo.
Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL