14 dicembre 2011

Poste: Comunicato manovra Salva Italia

Alla vigilia dell’incontro con Poste Italiane per discutere delle possibili soluzioni da adottare per far fronte agli eventuali buchi contributivi e retributivi che le lavoratrici e i lavoratori subirebbero per effetto della manovra “Salva Italia”, la SLP CISL ha dichiarato la propria indisponibilità a partecipare al suddetto incontro.

L’azienda ha deciso dunque di rinviare la riunione a data da destinarsi.

Noi pensiamo che un tema di questo tipo debba avere priorità su tutto, motivo per cui, alle richieste di convocazione fatte all’azienda facciamo seguire, sempre, la nostra presenza a tutti i tavoli.

La stessa cosa non fanno altre 4 OO.SS., che a fronte di dichiarazioni bellicose nei confronti dell’azienda nell’interesse dei lavoratori, hanno sempre qualcosa di più urgente o più importante da fare quando c’e’ da stare al tavolo e trattare. Questo comportamento non fa onore in particolare all’organizzazione che si vanta di essere la più rappresentativa tra le lavoratrici e i lavoratori e che poi nei fatti, in una fase così delicata si disinteressa di una questione che riguarda 5.000 lavoratori.

Altrettanto grave è il comportamento dell’azienda che, debitrice nei confronti dei propri dipendenti si sottrae al confronto.
Ancora una volta siamo costretti dunque a chiedere alle altre OO.SS. e all’azienda di recuperare quel senso di responsabilità, anche sociale, scritto sui protocolli e sempre meno praticato.

Roma,13 dicembre 2011

p. la Segreteria Nazionale SLC CGIL: Barbara Apuzzo