Con un percorso lunghissimo, aperto formalmente con il comunicato regionale del 21 ottobre 2011, a distanza di più di 40 giorni, arriviamo allo sciopero di giorno 12 Dicembre, con ben due richiami della Commissione di Garanzia che hanno modificato l’articolazione proposta, dello sciopero nelle assemblee sul territorio; ulteriori due incontri di raffreddamento e conciliazione sono serviti solo a verbalizzare una condizione di forte negligenza aziendale sull’Organizzazione del Lavoro del servizio 187 in Sicilia
Infatti, le motivazioni che stanno alla base dell’azione di protesta , quali le difficoltà nella fruizione di ferie, permessi etc.., il mancato equilibrio tra attività in front end e back office (60/40), un clima vessatorio ed estenuanti ritmi di lavoro, non hanno prodotto nessuna iniziativa aziendale tesa al ripristino di una condizione lavorativa normalizzata.
La gestione “coloniale” della regia napoletana, sta scaricando sui lavoratori i pessimi risultati commerciali sanciti da Telecom Italia in questo ultimo anno e mezzo di attività, azione che assume i connotati della negligenza nel rilevare la continuità di tale condizione.
Parallelamente dai tavoli nazionali, impegnati nel gestire il mantenimento delle attività di back-office e a contenere l’incremento dell’incidenza della turnazione, non arrivano segnali di una possibile intesa, e cominciano altresì a farsi sempre piu insistenti alcune voci, nei reparti aziendali, di possibile cessione a Telecontact del servizio commerciale 187; tali condizioni impongono un posizionamento politico forte del sindacato, al fine di chiarire in un contesto di massima trasparenza, quali sono le prospettive industriali di quest’importante servizio all’interno del core.- business di Telecom Italia.
Ci dispiace prevedere, in assenza di una concreta modifica delle posizioni aziendali, la possibilità di dover continuare con un ulteriore azione di lotta, entro 60 giorni,così come previsto dalle norme sulla regolamentazione dello sciopero nei servizi di pubblica utilità.
Pertanto si invitano i lavoratori tutti a partecipare massicciamente allo sciopero di 2 ore a fine turno di lunedì 12 dicembre 2011.
Le Segreterie Regionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL