Siamo in periodo di crisi, questo è assodato, ci dicono di stringere la cinghia, lo Stato ha bisogno di soldi, e allora vai con le tasse, con l’iva, le accise ecc… Bisogna rendere il mercato del lavoro più flessibile, ecco la riforma dell’art 18, licenziamenti più facili; poi arriva il tema delle pensioni: “la speranza di vita si è allungata” disse un ministro, ed ecco che l’età pensionabile aumenta, di tanto, e in pensione si finisce dopo i 65 anni. Però, c’è un però, non tutti sanno che ci sono dei privilegiati, anche nelle pensioni, oltre ad essere andati via dal lavoro molto prima della norma, guadagnano all’anno quello che un sessantacinquenne di oggi guadagnerà in tutta la pensione. Mentre a noi comuni mortali ci hanno fatto rinunciare alle più svariate tutele pensionistiche facendoci credere che il nostro sistema previdenziale era ormai vecchio, a questi super nonni non gli hanno tolto neanche un centesimo, eppure le cifre che guadagnano sono importanti.
Sono 100.000 i "super-pensionati" e ci costano ben 13 miliardi di euro all'anno. Per garantire il cospicuo assegno a queste persone - che hanno guadagnato cifre ingentissime durante la carriera lavorativa - devono versare i contributi qualcosa come 2.200.000 lavoratori. Uno sproposito.
La pensione più ricca d'Italia è quella di Mauro Sentinelli, ex manager e ingegnere elettronico della Telecom; percepisce un assegno di 90.246 euro al mese, - circa 3008 euro al giorno - che si sommano ai gettoni di presenza che percepisce in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione di Telecom e Presidente del Consiglio d’Amministrazione di Enertel Servizi Srl. Non male per un pensionato, no?
Tra i politici il pensionato più pagato è il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, che cumula 30 mila euro/mese di pensione Bankitalia con 4000 euro dell`Inps ed i 19.054 euro dell`indennità da parlamentare. Lamberto Dini incassa 18 mila euro da Bankitalia, 7000 dall`Inps e 19.054 dal Senato, Giuliano Amato invece cumula 22.048 euro mese dall`Inpdap coi 9.363 che gli da il Parlamento.