07 aprile 2013

Grande successo a Catania per il Flash Mob organizzato contro la Delocalizzazione


Centinaia di persone tra operatori di call center, liberi cittadini, esponenti sindacali e politici hanno messo la faccia questo pomeriggio in Piazza Università a Catania per dire no alla delocalizzazione. Il flash mob è stato organizzato in contemporanea con Palermo, Napoli e Roma ed hanno visto come protagonisti principali i lavoratori di Almaviva che alle 18,00 in punto si sono fermati urlando tutt'insieme "NO ALLA DELOCALIZZAZIONE". Si è proseguito poi con una nutrita raccolta di firme coinvolgendo tutti i presenti.
Alla manifestazione  ha partecipato, anche, il Segretario Generale della Cgil di Catania, Angelo Villari, che ha così commentato l'evento:

'' Siamo qui a protestare contro la delocalizzazione per due motivi, il primo perchè delocalizzando si stanno perdendo migliaia di posti di lavoro dato che non si può competere con i costi del lavoro che sono nettamente inferiori all'estero e non garantiscono quella stessa qualità di servizi e competenza che i lavoratori italiani offrono giornalmente ai propri cittadini. Il secondo motivo riguarda il corretto uso della privasy e dei i dati sensibili  che in Italia vengono gestiti  con regole certe e ben strutturate, mentre in alcune zone straniere non si capisce come questi dati potrebbero essere utilizzati. In contemporanea  chiediamo al Governo Regionale di intervenire a livello Nazionale perchè si faccia una legge che eviti la delocalizzazione e che possa dare forti garanzie a cittadini e lavoratori.''

Vi ricordo, inoltre, che lunedì 8 aprile, alle ore 18, al circolo città futura, in via gargano 37 (viale libertà pressi inps) Catania si terrà un incontro pubblico di solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori dei call center in lotta contro le delocalizzazioni e la precarietà. Interverrà per la Slc Cgil il Segretario Generale Davide Foti.
Salvo Moschetto
Slc Cgil Catania