COMUNICATO SINDACALE
In data 24 Aprile 2013 si è svolta un assemblea dei lavoratori telecom iscritti e dei simpatizzanti alla Slc Cgil di Catania. L'assemblea è stata partecipata sia dal punto di vista della presenza ma soprattutto che dagli argomenti discussi con riferimento all'accordo sul Piano Industriale aziendale. Dopo l’accordo sul Piano Industriale, attraverso il quale è stato chiesto ai lavoratori Telecom di pagare il prezzo di grandi sacrifici economici e lavorativi, riteniamo inaccettabile che si vengano a creare tensioni, e non per causa nostra, all’interno dei vari reparti di Catania.
All'interno di Open Access, compreso nei reparti in solidarietà, si è chiesto di lavorare il 25 Aprile ed 1 maggio, ed inoltre l'AOU è stato fatto oggetto di due nuove canvass su addebiti e produttività. Per quanto riguarda il Caring persistono ancora criticità su ferie e permessi che vengono negati in quanto le percentuali giornalmente disponibili sono risicate ed insufficienti se rapportate al numero di lavoratori per ogni singolo modulo. Questo avviene, principalmente, in corrispondenza dei ponti che legano giornate festive, week end e solidarietà.
Il Sindacato ed i lavoratori si chiedono quale profilo etico può avere la nostra azienda che Da un lato chiede sacrifici ai lavoratori attivando la solidarietà con pari riduzione delle prestazioni lavorative e dall’altro chiede di prestare lavoro straordinario? Può dopo i sacrifici richiesti incentivare canvass con incentivazioni individuali dopo tutto ciò ? Invece di continuare a perseverare con questi strumenti oramai obsoleti se esiste la vera necessità di lavoro perché non inizia fin da subito a riqualificare il personale in solidarietà verso quei reparti dove ci siano reali esigenze lavorative?
Ovviamente invitiamo i lavoratori delle AOU a non partecipare e non dare disponibilità sia alle canvass che a questi straordinari che penalizzano non solo loro ma sopratutto i nostri colleghi che si ritrovano con uno stipendio decurtato e con la propria dignità intaccata.
Come SLC CGIL di Catania riteniamo irritante e provocatorio questo tipo di comportamento aziendale e diffidiamo l’azienda dal proseguire su questa linea di comportamento e se ciò non dovesse accadere ci mobiliteremo con tutti gli strumenti a nostra disposizione, quantomeno per il rispetto dell’accordo sul P.I. e per salvaguardare tutti i lavoratori lesi nella propria dignità.
La Segreteria Provinciale Slc CGIL di Catania
Il Coordinamento Telecom e la Rsu