E' arrivato in libreria il 5 di aprile, ma se ne parla già da un po’ e le prenotazioni aumentano giorno dopo giorno: parliamo di Zero Zero Zero: il nuovo libro di Roberto Saviano, (edito da Feltrinelli) un saggio dedicato alla merce più usata, trafficata, del nostro tempo: la cocaina. Così, dopo aver indagato in Gomorra i menadri della camorra, e la criminalità di casa nostra in Vieni via con me, Saviano compie un viaggio che va dal Messico all’America passando dalla Russia all’Africa e approdando in Europa, incontrando e svelando regole di un capitalismo criminale dilagante che va raccontato e indagato.
In attesa di leggere il nuovo docu-libro di Saviano ve ne proponiamo un brevissimo stralcio:
"La coca la sta usando chi è seduto accanto a te ora in treno e l’ha presa per svegliarsi stamattina o l’autista al volante dell’autobus che ti porta a casa... Fa uso di coca chi ti è più vicino. Se non è tuo padre o tua madre, se non è tuo fratello, allora è tuo figlio. Se non è tuo figlio, è il tuo capoufficio... Se non è lui, è l’infermiera che sta cambiando il catetere di tuo nonno e la coca le fa sembrare tutto più leggero, persino le notti. Se non è lei, è l’imbianchino che sta ritinteggiando la stanza della tua ragazza, che ha iniziato per curiosità e poi si è trovato a fare debiti. Chi la usa è lì con te. La usa il portiere del tuo palazzo, ma se non la usa lui allora la sta usando la professoressa che dà ripetizioni ai tuoi figli... Il sindaco da cui sei andato a cena. Il costruttore della casa in cui vivi, lo scrittore che leggi prima di dormire... Ma se, pensandoci bene, ritieni che nessuna di queste persone possa tirare cocaina, o sei incapace di vedere o stai mentendo. Oppure sei, semplicemente, la persona che ne fa uso... "