25 gennaio 2011

Vodafone in risposta al comunicato stampa Slc Cgil su esternalizzazione

Desidero mettere a fattore comune la nostra risposta al comunicato diffuso dalla SLC-CGIL agli organi di stampa lo scorso 19 gennaio. Tale comunicato oggi e' stato circolato anche attraverso i canali aziendali. Coerentemente vi riportiamo la nostra stessa posizione:''Vodafone: Investe e crea valore in ItaliaVodafone Italia ritiene pretestuose le dichiarazioni e precisa quanto segue: - Vodafone Italia e’ una azienda che dalla sua nascita ha investito nel Paese 15 miliardi di euro (incluse le licenze) e continua ad investire un miliardo ogni anno - Conta su 8.000 persone in Italia, di cui 3000 professionisti che lavorano in 8 centri di competenza di Vodafone che si occupano del servizio al Cliente, e con un indotto di altre 7000 persone in Italia presso diversi partner che lavorano per Vodafone sulla gestione del Cliente - Nel solo 2010 Vodafone ha creato circa 1000 nuovi posti di lavoro in virtu’ del successo delle attivita’ commerciali e dei servizi al Cliente- Alcuni partner, nell’ambito della loro autonomia imprenditoriale, gestiscono all’estero attivita’ marginali assolutamente irrilevanti rispetto all’investimento complessivo nel servizio al Cliente da parte di Vodafone, nel pieno rispetto delle leggi italiane e degli standard aziendali in materia di privacy di cui Vodafone rimane garante.

La SLC CGIL di Catania nel merito sottolinea che:

Attraverso tale comunicato Vodafone non ha affatto smentito di avere iniziato un processo di delocalizzazione delle proprie attività di servizio al cliente verso l'estero utilizzando, a tal proposito, partener disposti a tutto;- l'Albania è uno Stato sovrano e ci pare ovvio, quindi, che in Albania esistono Leggi , norme e tutele diverse rispetto a quelle vigenti in Italia.

Il Segretario Generale SLC CGIL Catania

Giovanni Pistorio