15 gennaio 2011

Referendum Fiat a Mirafiori: vince il sì

Passa sul filo di lana il referendum sull'accordo per il rilancio dello stabilimento di Mirafiori firmato il 23 dicembre scorso, da Fim, Fismic, Uilm, Ugl e Associazione quadri. Dopo quasi 10 ore di scrutinio, nei 9 seggi, oltre a quello del turno di notte, il risultato ha assegnato la vittoria al si' con 2.735 voti, pari al 54,05%. Il no si e' fermato a 2.325 voti, pari al 45,95%. Per la prima meta' dello scrutinio, riguardante i seggi dove hanno votato gli operai addetti al montaggio, si era avuta una predominanza del no, poi con lo scrutinio del quinto seggio, quello degli impiegati, il risultato si e' ribaltato. In totale i voti validi sono stati 5.060, mentre le schede bianche o nulle sono state 59. I votanti, quindi, sono stati 5.119, su 5.431 aventi diritto.

Fino alla fine non e' mancata suspance: durante lo scrutinio dell'ultimo seggio, si sono verificati momenti di tensione con il malore di un rappresentante della Fiom e la conseguente sospensione dello spoglio terminato oltre le 7 di questa mattina. La prevalenza dei "no" si e' avuta nei primi quattro seggi scrutinati relativi al montaggio con 1.576 voti contrari e 1.386 a favore e nel seggio 2, uno dei due relativi alla lastratura, con 218 no e 202 si'. In totale, i "si'" degli operai delle carrozzerie di Mirafiori, senza il seggio relativo al voto degli impiegati, superano i "no" di 9 voti.