Ci tengo a ringraziare pubbilcamente a nome di tutti noi il compagno Riccardo Ferraro per la sensibilità sindacale e sociale.
- Giovanni Pistorio -
COMUNICATO:
Il giorno 26 aprile 2011 si è riunito a Roma il Coordinamento Nazionale Unitario di Sky e le RSU di Videopiù. Nella riunione si è evidenziato il giudizio negativo rispetto a quanto è emerso dall’incontro tra le Segreterie Nazionali e l’Amministratore Delegato di Sky, Tom Mockridge.
In particolare per quanto riguarda la strategia aziendale in tema di politiche retributive, outsourcing, delocalizzazioni e sedi, il Coordinamento Nazionale respinge totalmente l’impostazione aziendale di assorbire per l’ennesima volta i super
minimi ai lavoratori, vanificando così quanto ottenuto dal recente rinnovo del CCNL, non condividendo, inoltre, di confondere la difesa del potere d’acquisto dei salari con una politica premiante basata su un sistema meritocratico meritocratico stabilito dall’azienda.
Per quanto riguarda l’outsourcing e le delocalizzazioni, si registra una volontà del management di ampliare la quota di lavoro dato in esterno, minando considerevolmente l’attuale assetto societario e produttivo, non dando certezza alcuna circa il
mantenimento delle attuali sedi e relative posizioni di lavoro. Conseguentemente, il Coordinamento Nazionale ha deciso di avviare un percorso di mobilitazione che coinvolga tutte le sedi del gruppo, prevedendo un pacchetto di 12 ore di sciopero, le cui modalità saranno definite nei prossimi giorni.
A sostegno della mobilitazione saranno indette assemblee in tutte le sedi, accompagnate da iniziative di sensibilizzazione locali e nazionali (comunicati stampa, presidi, iniziative legali), coinvolgendo tutti i soggetti, dai giornalisti alle istituzioni.
Pertanto si rivendica:
a) Il rispetto del CCNL nazionale
b) Un ripensamento dell’attuale politica su appalti e outsourcing
c) Trasparenza circa la conferma delle sedi e sulle prospettive di sviluppo.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL