- Da: www.lasicilia.it -
Anche la Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) catanesi della Vodafone Italia si schiera contro la vendita del reparto Manutenzione, attività e tecnici, alla Ericsson. «Vodafone è azienda leader nel settore delle telecomunicazioni come numero di
clienti mobili e come nuove acquisizioni nel mercato della rete fissa, e con utili da capogiro, - si legge in una nota dei rappresentanti sindacali - eppure ha iniziato lo scorso 11 aprile la procedura per la vendita. Così facendo, di fatto, ha smentito se stessa che in recenti dichiarazioni ha affermato che la rete è il core business dell’azienda e, inoltre, nell’ultimo incontro ufficiale dello scorso 8 aprile, non è stata in grado di fornire nessuna garanzia occupazionale per il futuro». In un contesto come Catania in cui il mondo del lavoro langue, questa operazione (che in realtà tratta di licenziamenti collettivi "camuffati" e che interessa 23 lavoratori siciliani, di cui 14 a Catania ) sta segnando l’inizio di un vero e proprio smembramento e che si può ripercuotere anche in altri reparti (a Catania operano circa altri 500 addetti tra call center e altri reparti Rete e Commerciale )».
Le Rsu Vodafone di Catania si oppongono «a questo progetto di “efficientamento”» (così ha dichiarato l’azienda) e invitano il management aziendale «a rivedere le sue posizioni per la salvaguardia dell’occupazione in una azienda che si vanta di essere fortemente impegnata nel sociale e che invece “butta fuori” dalla porta principale le persone che, con la loro abnegazione, hanno fatto crescere la rete Vodafone e hanno garantito altissimi standard di qualità».
Risposta Vodafone: nessun taglio nella sede di Catania
Piano industriale e investimenti sono coerenti e sostenibili, quindi nessun licenziamento "camuffato", neanche a Catania. Così Vodafone in risposta ai timori dei sindacati, allarmati dalla cessione del reparto tecnico alla Ericsson, colosso della telefonia, e quindi per il futuro di 14 lavoratori della sede di Catania.
«L’azienda ha avviato una procedura di consultazione sindacale - congiuntamente con la società Ericsson - per la cessione del ramo di azienda "Field Operations" che riguarda 335 professionisti che si occupano dei servizi di manutenzione operativa della rete - si legge una nota della Vodafone -. La collaborazione con Ericsson permetterà di migliorare la performance e l’efficienza delle attività di manutenzione della rete sul territorio, e di valorizzare le attività e le professionalità
distintive delle persone in un’Azienda che fa di questi servizi il proprio business. La proprietà, lo sviluppo e la gestione della rete continuano ad essere elementi fondamentali della strategia di Vodafone in Italia come dimostra il piano di investimenti da oltre 1 miliardo di euro annunciato ad ottobre 2010 e finalizzato ad estendere la copertura della banda larga via radio in tutta Italia ed includere con il progetto "1000 Comuni" la copertura del 12% della popolazione in divario
digitale. Si aggiungono altresì’ gli investimenti in risorse e tecnologia sulla rete fissa negli ultimi tre anni per oltre 1 miliardo e mezzo di euro». Vodafone sottolinea poi l’impegno specifico in Sicilia, «con un piano di investimenti 2009-2012 di 66 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere agli oltre 150 milioni investiti dal 2001, già presentato alla Regione». Il tutto nell’ambito di una strategia che nira a garantire «uno sviluppo solido e sostenibile dell’azienda nel prossimo futuro, mantenendo stabili gli attuali livelli di investimenti, senza pregiudicare l’occupazione, e valorizzando lo sviluppo delle competenze nel mercato del lavoro