Durante l’incontro sindacale nazionale del 28 novembre 2011, Telecom aveva annunciato che, causa le note difficoltà economiche, non avrebbe dato corso, o avrebbe dato corso in forme strettamente ridotte, ai “classici” emolumenti economici individuali di fine anno (premi individuali/meritocratica).
Nel corso dell’incontro sindacale nazionale del 13 dicembre 2011, Telecom aveva ulteriormente annunciato che per problemi di budget, non avrebbe dato corso agli avanzamenti inquadramentali 3°-4°, 4°-5° e addirittura ai collocamenti al 5°S.
Su questi ultimi il Coordinamento Nazionale RSU e le Segreterie sindacali avevano dichiarato l'inammissibilità dell'intento aziendale, in quanto tali collocamenti sono il frutto di accordo sindacale tra le parti. In conseguenza della nostra azione di protesta l'azienda aveva successivamente fatto retromarcia.
Sulle rimanenti dichiarazioni aziendali, la delegazione sindacale non poteva che prendere atto al di là delle valutazioni di merito.
E' con perplessità che veniamo a conoscenza che nel mese di dicembre 2011 diversi premi individuali sono stati comunque erogati a vari livelli inquadramentali, in contraddizione alle reiterate dichiarazioni aziendali.
Perplessità che si rafforza di fronte a notizie di cene natalizie tra lavoratori di alcuni reparti, dove i responsabili hanno inteso gratificare con regali di vario genere alcuni lavoratori.
Premesso che siamo al cospetto di erogazioni economiche unilaterali aziendali (quindi non regolate da nessun accordo sindacale), riteniamo che le cifre economiche così impiegate potessero essere -diversamente e con criteri più equi - utilizzate per remunerare i lavoratori.
Soprattutto in questa fase economica che richiede sobrietà e rispetto per i sacrifici -che a parole sono chiesti a tutti ma che gravano come sempre sui lavoratori- riteniamo condannabile tale pratica, quali che siano le quantità economiche in gioco.
Sia chiaro che non abbiamo nessuna intenzione di avvalorare in qualche modo i prevedibili “mal di pancia” di chi nulla ha ricevuto, né tantomeno mettere in discussione gli eventuali meriti di chi ha beneficiato delle erogazioni, non possiamo però esimerci dal richiedere una riflessione a tutti i livelli sull’opportunità di erogare queste somme attraverso tali modalità.
Pur disponibili al confronto in merito, le nostre riflessioni non possono che partire dal fatto che Telecom ha dichiarato migliaia di esuberi, che ci sono 38 lavoratori di CEVA Logistics (ex lavoratori Telecom esternalizzati) che a febbraio 2012 saranno licenziati in quanto esuberi e per i quali non cesseremo di chiedere a gran voce a Telecom di farsene carico.
Rammentiamo che ci sono i mancati passaggi di livello di cui sopra, che se per i 5°S sono in via di risoluzione, per gli altri nutriamo tuttora forti dubbi che possano realizzarsi a breve.
Inoltre abbiamo un Premio di Risultato regolato da accordo sindacale che andrebbe economicamente rafforzato.
Insomma riteniamo ci siano tutta una serie di capitoli ben più meritevoli e nobili sui quali vale la pena concentrare le scarse risorse economiche a disposizione.
E’ una questione di equità e di giustizia sociale!
SLC-FISTel-UILCOM
RSU Telecom Italia
Emilia Romagna