Roma, 13 gennaio 2012 - “La segreteria nazionale Slc Cgil è impegnata a tutti i livelli affinchè, nel decreto Milleproroghe, vengano trovate le soluzioni atte ad applicare le vecchie regole ai lavoratori che hanno sottoscritto al 31 dicembre accordi individuali per la fuoriuscita dalla propria azienda – così dichiara in una nota Barbara Apuzzo, segretaria nazionale Slc Cgil.
“Sono migliaia le lavoratrici e i lavoratori (5000 solo dentro Poste Italiane) che per effetto delle modifiche apportate dal cosiddetto decreto Salva Italia, hanno un buco di 3-5 anni senza stipendio né pensione – prosegue la sindacalista. Da giorni sono in corso presidi anche davanti alle prefetture delle principali città italiane, per ricordare la drammatica condizione di questi lavoratori.”