13 luglio 2011

CCNL TLC: SLC-CGIL “CONCLUSI LAVORI COMMISSIONI BILATERALI"

“Si sono conclusi in questi giorni i lavori dei diversi gruppi di lavoro tra OO.SS. e ASSTEL-CONFINDUSTRA, nell’ambito del CCNL delle Telecomunicazioni, in materia di controllo a distanza, costituzione dell’Agenzia Bilaterale per la Formazione, costituzione del Fondo sanitario integrativo”. Così dichiara in una nota la Segreteria Nazionale di SLC-CGIL.

“Dopo un lungo e serio confronto, è stato condiviso un documento che indica le buone prassi per un corretto uso dei sistemi di controllo a distanza (tema molto sentito tra le parti, volto a tutelare i lavoratori da possibili abusi), così da dare omogeneità ad un mondo dove spesso si venivano a creare delle vere e proprie “giungle” di accordi, facendone strumento di competizione tra call center e call center. Nel documento, che ribadisce la sovranità assoluta delle RSU in materia, si raccolgono le esperienze più avanzate e le pratiche relazionali migliori presenti nel settore, al fine di fornire a tutti, imprese e rappresentanze in azienda, spunti per un lavoro condiviso”.

“Sono stati poi definiti gli statuti sia dell’Agenzia Bilaterale per la Formazione che per il Fondo Sanitario di Settore. In particolare con la prima si definiranno cataloghi formativi condivisi tra le parti, volti a permettere a tutti di poter accedere alle risorse di Fondimpresa e di accompagnare l’evoluzione professionale degli addetti al settore, facendo della formazione una risorsa strategica e sempre a disposizione per tutti”.

“Con la definizione dello Statuto del Fondo Sanitario si da finalmente uno strumento stabile, sempre implementabile e aperto alle diverse realtà già esistenti nel settore, per garantire a tutti i lavoratori prestazioni integrative e migliorative rispetto al SSN, cui centralità è formalmente ribadita. Un fondo dove i lavoratori tramite i propri delegati potranno essere protagonisti e controllori del corretto uso delle proprie risorse”.

“In autunno – conclude SLC-CGIL – si completeranno i lavori con la definizione dei regolamenti e con le formalizzazioni del caso, ma è evidente l’impegno delle parti e, si passi la battuta, ne è prova che tutti i rinvii del passato CCNL al lavoro delle commissioni nazionali sono stati ampiamente rispettati. I lavoratori delle TLC avranno ora strumenti in più a presidio dei loro diritti e delle loro tutele”.