- Comunicato Roma, 8 luglio 2011 -
A pochi giorni dalla firma di un accordo molto sofferto ed oneroso la direzione di Teleperformance sta assumendo atteggiamenti incomprensibili che non fanno che aumentare la tensione fra i lavoratori. Anziché impegnarsi a dare attuazione, in modo condiviso, a quanto pattuito al Ministero, registriamo una serie di strappi e cambi di programma incomprensibili e gravi.
La stessa incertezza sulla data di pubblicazione dei turni, prevista per l’11 p.v., non fa che destare sconcerto, dal momento che quella data è stata proposta dall’azienda stessa! A questo punto diventa del tutto inutile riunirsi per cercare soluzioni alle inefficienze quando l’unica, vera, inefficienza è quella dell’ azienda. Per quanto ci riguarda l’accordo aziendale sottoscritto a margine di quello ministeriale è rinviato sino a quando l’azienda non fermerà gli atti unilaterali e non inizierà adare attuazione ad un percorso condiviso.
Se entro una settimana non verranno convocati tavoli territoriali dove, in modo veramente condiviso, non si inizierà ad organizzare la gestione della CIG come pattuito e a verificare la situazione delle sedi romane, inizieremo senza indugioad organizzare iniziative sindacali adeguate.
Occorre che il management di Teleperformance si decida una volta per tutte a gestire quest’azienda in modo serio, condiviso e coerente.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL TELECOMUNICAZIONI