''Meno male che il segno principale del nuovo governo doveva essere il cambiamento di stile. Ora basta con i cliche' sui giovani. Il tema da affrontare e' la lotta alla precarieta'''. I giovani Cgil replicano cosi' alle parole di oggi del ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri.
Parole equiparabili, dicono, ad "una battuta da bar, su cui si potrebbe anche costruire una piacevole conversazione, se non fosse che a pronunciarla e' il ministro dell'Interno'', che dovrebbe avere ''qualche dato''.
'Dopo le dichiarazioni del Presidente Monti sul posto fisso, e' il ministro dell'Interno Cancellieri a deliziarci con una nuova battuta sulla condizioni dei giovani che rivela un approccio decisamente poco tecnico ai problemi'', scrivono i giovani della Cgil in una nota.
''E' grave il fatto – aggiungono – che un esponente del governo riproponga cliche' inutili di fronte ad una generazione a cui si sta togliendo tutto. La sensazione e' che il governo cerchi di spostare il dibattito nei bar perche' non e' in grado di affrontarlo nelle sedi opportune''. Per il giovani della cgil ''la precarieta', la poverta' e la disoccupazione giovanile sono l'emergenza di questo Paese. I giovani vorrebbero poter costruire percorsi di vita e di lavoro soddisfacenti, ma non lo possono fare privati dal lavoro e dal welfare. Che il mondo sia cambiato noi ce ne siamo accorti da un pezzo, e stiamo pagando a caro prezzo questo cambiamento perche' i nostri governi nel frattempo si sono occupati di altro''.