27 febbraio 2012

Marzo 2012, circa 150 euro in meno in busta paga

Un mese di marzo salato per tutti i contribuenti a cui verranno decurtati almeno 150 euro dalla propria busta paga. Si tratta del conguaglio dell’addizionale regionale Irpef 2011, più l’acconto per il 2012. Conguaglio che risentirà dell’aumento, retroattivo, dello 0.33% introdotto con il decreto “salva Italia”. L’aumento toccherà tutti, nessuno escluso, un aumento che fa riferimento all'addizionale di base. Da Trieste a Trapani l'aliquota aumenterà dallo 0,9% dell'anno precedente all' 1,23 con effetto retroattivo.

Un bel regalo di Natale anticipato che lo Stato ci ha impachettato insieme a tutti gli altri aumenti che i cittadini saranno costretti a pagare. Per i più distratti ricordo un paio di scadenze che renderanno le tasche di noi italiani ancora più leggere:


1° gennaio 2012

Bollo sui conti correnti. Eliminato il bollo da 34,20 euro sugli estratti conto annuali per giacenze inferiori a 5mila euro. Sale a 100 euro l’imposta di bollo per le società.

Superbollo per auto e aerei. I proprietari di veicoli sopra i 185 kW dovranno pagare un bollo aggiuntivo rispetto al normale bollo. Il costo varia in relazione all’anno di costruzione del veicolo. Previsto un superbollo anche per gli aerei privati: la tassa si calcola in base al peso del velivolo.

Addizionali regionali Irpef. Le addizionali regionali all’Irpef passano dallo 0,9 per cento all’1,23 per cento. In alcune regioni, come nel caso del Lazio, l’imposta potrebbe toccare l’1,73 per cento.


2 aprile 2012

Libretti al portatore. Sui libretti al portatore non potranno essere depositati più di 999,99 euro. Il limite scatterà ad aprile: entro il 31 marzo i libretti con cifre superiori andranno ridotti o estinti.


1° maggio 2012

Superbollo sulle barche. L’imposta dipenderà dalla lunghezza dello scafo e si applicherà alle barche oltre i dieci metri. Il bollo si pagherà su ogni giorno di stazionamento in porto, e andrà dai 5 euro al giorno per le barche fino ai 12 metri, ai 703 euro per quelle oltre i 64 metri.


18 giugno 2012

Prima rata dell’Imu. Entro il 16 giugno andrà pagata la prima rata dell’Imposta municipale unica sugli immobili, che ha preso il posto della vecchia Ici. L’Imu dovrà essere versata con il modello F24 e prevederà aliquote diverse per prime e seconde case, rispettivamente allo 0,4 e allo 0,76 per cento.


1° ottobre 2012

Aliquote dell’Iva. A ottobre potrebbero aumentare l aliquote Iva: quella ordinaria del 21 per cento potrebbe salire al 23 per cento, mentre quella del 10 per cento potrebbe passare al 12 per cento. Nel 2014, poi, le aliquote potrebbero essere aumentate di un altro mezzo punto percentuale.


17 dicembre 2012

Saldo dell’Imu. Entro il 17 dicembre va versata l’intera quota dell’imposta municipale sugli immobili per il 2012. L’imposta è dovuta per tutti gli immobili, ma ci sarà una riduzione di 200 euro per le prime case.

Salvo Moschetto