Nonostante le preventive azioni dei lavoratori ai primi campanelli d'allarme (sciopero 16 marzo 2012 e molteplici richieste di chiarimento da parte del comitato nazionale RSU) FASTWEB ha comunque, silenziosamente,meschinamente, continuato a tramare la sua tela, noncurante di tutti coloro i quali, per primi, si sono stretti a forza attorno alla dirigenza per "tutelare" la LORO immagine...
FASTWEB SIAMO NOI!!! ci dicevano... mettiamoci la faccia! E oggi????.... FASTWEB sono LORO, noi addetti al CC chi siamo? Adesso che c'è bisogno delle loro facce, rimangono chiusi nelle loro belle stanze piu' o meno panoramiche.
Non degnano i lavoratori, li schivano, li ignorano.. nella crescente delusione generale.
Questa è l'azienda che UN MESE FA cercava, con una bella confezione di parole prive di significato, di rassicurare una popolazione di lavoratori allarmati che chiedevano cosa sarebbe stato di loro, abusando ancora della loro fiducia, del loro intelletto.
Oggi siamo stanchi di assordanti silenzi, di muri di gomma, di prese per i fondelli. E' il momento di attivare ogni nostro strumento per tutelare la cosa che piu' ci sta a cuore:
IL NOSTRO POSTO DI LAVORO.
In attesa di un tavolo nazionale degno di tale nome, dove ci si renda conto che trattiamo di lavoratori, di famiglie, di mutui da pagare e non di mercanzie, chiediamo la solidarietà dei compagni della SLC per la nostra causa.
Sempre fiduciose
le RSU FASTWEB SLC CGIL Catania
Lucia - Marco -Cristina
