Le Segreterie Nazionali di SLC, FISTEL e UILCOM si pongono questa domanda in quanto, nelle giornate del 28 e 29 marzo 2012, arrivano, quasi contemporaneamente, le dimissioni del Consigliere Delegato e l’ordine di servizio che colloca, con effetto immediato, in HR Services il Responsabile Nazionale del Centro Servizi del Cralt.
Solo un paio di mesi fa sono stati sostituiti 2 dei 5 consiglieri di parte aziendale e con gli attuali avvicendamenti si rischia che l’azienda non sia in condizione di garantire gli elementi di continuità necessari al corretto funzionamento dell’istituto nonché un passaggio di consegne che non provochi ripercussioni sulle attività del Circolo.
Ciò accade in un momento particolare per il Cralt dove, sempre per scelta unilaterale aziendale, tutte le attività del Centro Servizi dal primo giugno p.v. passeranno ad HR Services e che in tale processo potrebbero venire a mancare risorse esperte. Ciò non va sottovalutato in quanto l’azienda, nella comunicazione alle segreterie nazionali, aveva garantito che il passaggio sarebbe avvenuto in continuità e con un miglioramento dei servizi per gli associati.
Ad oggi non sappiamo quanti lavoratori della struttura nazionale e dei territori hanno accettato di passare in HR Services, i tempi dell’eventuale loro formazione e l’impatto sulla attività complessiva dell’istituto
Tutto ciò purtroppo coincide con la preparazione del catalogo estivo, l’organizzazione dei meeting estivi territoriali, l’organizzazione del meeting estivo nazionale, l’organizzazione delle molteplici attività nei vari Consigli Territoriali nonché, ancora più importante, gli adempimenti sociali e fiscali dell’approvazione del Bilancio 2011.
Quanto sopra descritto ci fa credere che l’azienda non sia pienamente consapevole che queste scelte possono pregiudicare la realizzazione delle attività programmate ai vari livelli del Cralt, arrecando così un grave danno ai soci del Circolo e alla stessa immagine del Circolo.
Per porre in essere gli opportuni interventi ed evitare che l’istituto non sia in condizione di prestare i servizi richiesti dai soci, come fino ad oggi e per tantissimi anni è riuscito a svolgere e dare con ciò valore all’operato di tutte le parti costitutive, le Segreterie Nazionali hanno richiesto un urgentissimo incontro all’azienda per definire, in tempi brevissimi, come far proseguire al meglio il lavoro di tutti gli organi del Circolo e consentire la realizzazione delle attività programmate.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL