21 febbraio 2011

Telecom Italia: l'invivibilità del 187

COMUNICATO

In queste ultime settimane, come Segreterie Nazionali di Slc Fistel e Uilcom, abbiamo ricevuto da parte delle nostre strutture territoriali e dalle RSU continue segnalazioni che denunciano un peggioramento del clima lavorativo all'interno del mondo 187 che ha portato, soprattutto in alcune Regioni, l'uscita di comunicati di denuncia e l'avvio delle procedure di sciopero.

Mentre da un lato Telecom si assicura il premio come migliore servizio clienti in Italia, grazie al lavoro dei tanti operatori (malgrado l'invivibilità nel settore per colpa di qualche responsabile), le linee operative oltre ad "asfissiare" quotidianamente con i vari sondaggi i lavoratori in maniera sistematica e continua, oltre a rendere sempre più invivibile l’ambiente lavorativo con continue pressioni per il raggiungimento degli obiettivi, arrogano il diritto anche di venire meno al rispetto del contratto nazionale e degli accordi sindacali. Infatti, sembrerebbe che vengano negate il più delle volte le richieste di permessi a vario titolo, quali Mamma-Papà, permessi EF fino ad arrivare in alcuni casi a negare la fruizione dei permessi per la legge 104!!

A tutto questo, dobbiamo aggiungere la mancata applicazione dell'accordo "60/40" che aveva l'obiettivo di dare tramite job rotation la possibilità al lavoratore di alternare attività di Front End a quello di Back Office.

Le Segreterie Nazionali condannano tutto questo, evidenziando un comportamento sempre più scorretto da parte dei responsabili della Linea 187.

Invitiamo immediatamente l'azienda a porre rimedio a quanto sta accadendo all'interno del settore, ed a convocare subito "la Commissione Benessere" sia del “fisso” (MAI CONVOCATA), sia del “mobile” per riaprire la discussione sulla vivibilità interna dei Customer di Telecom Italia.

LE SEGRETERIE NAZIONALI

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL


187 - Telecom Italia - Malumori in diverse Province e Regioni d'Italia

Si moltiplicano sempre più i comunicati e l'apertura delle procedure di raffreddamento per il 187 in tutti i territori italiani. Malessere, criticità e forti anomalie sono state denunciate, tramite le Associazioni Sindacali, dai lavoratori di Telecom Italia che puntano principalmente "sulle precarie condizioni in cui si trovano ad operare a causa di una insufficiente organizzazione del lavoro messa in atto dall’azienda".

Una telenovela che dura da tempo sotto una "Regia Centralizzata a Napoli" che fa acqua da tutte le parti, soffre di sindrome di onnipotenza ed impone dictat su tutto e su tutti (responsabili e supervisor compresi). Una tristezza infinita che stride difronte ad un "Progetto Benessere" che puntualmente viene disatteso da qualche "ATTORE" che vuol rimanere cieco e sordo a quella che dovrebbe essere la linea guida creata in azienda. Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi in modo da poter fornire alle altre realtà territoriali italiane un'opportunità di raffronto, avendo la consapevolezza che il "Tam Tam del web" rimane lo strumento più veloce ed efficace per fare e dare informazione nel mondo.