18 febbraio 2011

Unità d’Italia: il 17 marzo sarà festa, scuole, fabbriche e uffici chiusi.

Il 17 marzo sarà festa nazionale per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Il consiglio dei ministri alla fine ha “unificato”. La Lega si estranea dall’unità, sia quella nazionale che quella governativa, definendo il tutto una “vera e propria follia”. Dunque scuole, uffici e fabbriche resteranno chiusi.

Il decreto legge che considera giorno festivo il 17 marzo 2011 prevede che ”al fine di evitare nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica e delle imprese private, per il solo anno 2011 gli effetti economici e gli istituti giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4 novembre non si applicano a tale ricorrenza ma, in sostituzione, alla festa nazionale per il 150/o anniversario dell’Unità d’Italia”.

Il governo ha comunque ricevuto molti segnali giunti sia dalla società civile che dalle autonomie locali. L’associazione dei presidi per esempio ha ribadito quanto aveva sostenuto nei giorni scorsi, e cioè che le scuole devono stare chiuse, come in tutte le feste che si rispettino. Similmente, nei giorni scorsi era arrivato l’appello concorde sia dell’Associazione dei Comuni italiani (Anci) che dell’Unione delle Province (Upi).