COMUNICATO
L’azienda convochi un tavolo al più presto
Il giorno Martedì 8 Febbraio si è riunito il Coordinamento Nazionale delle Rsu di Vodafone e le Segreterie Nazionali di Slc Fistel e Uilcom.
Tre sono stati i temi principali trattati dalla delegazione;
- Delocalizzazioni
- Esodi incentivati e occupazione
- Controllo a distanza
Sulle delocalizzazioni l’azienda, nonostante le smentite di circostanza, continua a dare segnali contrastanti con l’invio di team leader dei Call Center all’estero (Albania) per fare formazione.
Anche sulla rete dove siamo in piena emergenza occupazionale gli unici segnali che riscontriamo sono pacchetti “All Inclusive” che vengono dati chiavi in mano a ditte esterne o vengono introdotti consulenti a supporto delle linee maggiormente in difficoltà nel raggiungere gli obiettivi. Su questo ultimo punto, come sindacato riteniamo che bisognerebbe rivedere il numero del personale operante all’interno del mondo rete, per verificare la possibilità di ampliare il settore in base alle esigenze lavorative,risolvendo finalmente il problema dei carichi di lavoro nella quotidianità sui tecnici.
A tutto ciò si aggiunga lo stress continuo a cui vengono sottoposti i lavoratori che giornalmente vengono invitati “amichevolmente” dai responsabili locali ad esodi incentivati fuori azienda o comunque su partner come ad esempio Huawei. Tutto questo tramite l’utilizzo del Performance Dialogue che non viene certamente usato per aiutare professionalmente le persone a superare le loro carenze con corsi di formazione ad hoc bensì diventa lo strumento punitivo per privarsi il prima possibile di colleghi che vengono performati con poor e migliorabile.
Ultimo punto trattato nella riunione (non per importanza) il capitolo occupazione. Siamo arrivati all’ultima tranche come da integrativo del 2008, come sindacato vorremmo conoscere il mix tra ingressi di nuove risorse utili a rinfoltire il CC, che ha visto negli ultimi anni molte uscite e contemporaneamente sapere quante persone interne hanno fatto richiesta di passaggio a full time con orario spezzato, questo per avere il quadro di quanti hanno visto esaudita la propria richiesta.
Capitolo a parte quello che riguarda il 5S, siamo ancora in attesa di capire quali figure siano state individuate dall’azienda per riconoscere loro un adeguamento economico e professionale in base a quanto sancito nell’ultimo CCNL delle TLC.
Le situazioni di cui sopra non sono più gestibili e riconducibili a livello territoriale e pertanto necessita incontro a livello Nazionale.
Invitiamo infine L`azienda a convocare il tavolo come da Art.1 Comma e sulle relazioni industriali e ci renda partecipe del piano Industriale, dandoci risposte precise sui punti riportati nel comunicato.
Allo stesso tempo invitiamo Vodafone a fare lavorare la Commissione Rete e a convocare il prima possibile la Commissione Controllo a distanza. Ricordiamo che, come da accordi in essere la Commissione Controllo a distanza deve essere coinvolta ogni qualvolta un sistema o un applicativo possono ricadere nell’art.4 legge 300.
Pertanto chiediamo all’azienda di interrompere immediatamente l’uso di un applicativo come “All In One”, fino alla convocazione della Commissione in oggetto per le garanzie di cui sopra e di dare sempre nell’ambito della stessa Commissione chiarimenti sui sistemi.
E sempre in ambito della stessa Commissione, spiegazione sui sistemi come Sherlock, Sampei che magari come, ci auguriamo, lo stesso AIO non facciano controllo a distanza ma sicuramente contribuiscono a creare stress da lavoro correlato.
Su quest’ultima questione tutte le RLS faranno una lettera alla RSPP Nazionale per chiedere un confronto immediato su un tema mai realmente risolto, nonostante il progetto benessere lanciato come campagna nel 2007 dall’azienda che se pur importante noi riteniamo assolutamente obsoleto a oggi, visti i cambiamenti che hanno caratterizzato quest’ azienda a partire dalla cessione di ramo d’azienda.
Tutti i lavoratori sono invitati a segnalare quanto sopra descritto alle RSU di competenza.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL