Comunicato
Nella giornata di lunedì u.s., SLC, FISTEL e UILCOM, insieme alle RSU hanno incontrato il nuovo capo del personale e il nuovo responsabile delle relazioni industriali di Telecontact.
L’incontro molto atteso, seguiva un lungo periodo di assenza nel confronto con la azienda, in ragione dei molteplici cambi al vertice che l’hanno caratterizzata.
Le OO.SS. hanno riassunto le questioni che erano presenti sul tavolo nell’ultimo incontro con Telecontact alla presenza dell’allora amministratore delegato e del presidente che, avevano preso formalmente impegni precisi sul tema dell’inquadramento, sia in ragione di una più spinta evoluzione di carriera dei supervisor (6° livello) e, più in prospettiva per un riconoscimento inquadramentale agli operatori, in ragione di un percorso che prevedesse un ampliamento della loro professionalità (profilo multi skill). Abbiamo invece assistito all’unilaterale riconoscimento nei confronti di alcuni SPV del 5°S, che, come noto a tutti, non rappresenta il riconoscimento professionale che era stato richiesto dal Sindacato.
Altra questione in attesa di soluzione, è la costruzione di nuovi parametri del P.d.R. coerenti con le nuove attività che consentano di percepire il premio di risultato nel prossimo futuro.
La delegazione sindacale ha inoltre fatto notare che in tema dei controlli a distanza c’è l’esigenza, della commissione di riunirsi al più presto per verificare il pieno rispetto dell’accordo sottoscritto tra le parti.
Abbiamo richiesto i tempi di stabilizzazione rispetto ai contratti di apprendistato che a breve scadranno, ed Infine, abbiamo sollecitato la replica degli accordi di smonetizzazione dei giorni festivi siglati in altre aziende del gruppo nonché delle ROL.
In merito alla smonetizzazione, i responsabili aziendali hanno condiviso la necessità espressa dalle OO.SS. e dalle RSU di risolvere la questione. Infatti nel corso dell’incontro è stato sottoscritta l’intesa riguardante la materia. Sull’apprendistato invece, l’Azienda ha fatto una affermazione interlocutoria che ancora non precisa tempi e modalità delle stabilizzazioni.
Per quanto riguarda le due commissioni sui controlli a distanza e sul PDR, saranno convocate a breve unitamente alle strutture sindacali.
Sul tema dei percorsi professionali e inquadramentali, abbiamo dovuto registrare una chiusura categorica dell’Azienda su qualunque impegno precedentemente preso.
Su questo punto esprimiamo un giudizio fortemente negativo, stigmatizziamo non solo il merito ma anche il metodo utilizzato da TCC, è infatti inaccettabile che l’Azienda assuma degli impegni e il fatto di cambiare il vertice, certo ,non può rappresentare un alibi per non mantenerli.
E’ facile comprendere che tale atteggiamento rappresenta un vulnus grave che mina seriamente le credibilità delle relazioni sindacali e del loro ruolo.
Per queste ragioni, invitiamo tutte le strutture territoriali unitariamente a dare vita ad assemblee con i lavoratori al fine di rappresentargli lo stato dell’arte e valutare insieme
al termine della tornata assembleare le iniziative da intraprendere.
I Responsabili Sindacali Nazionali e le R.S.U. SLC CGIL FISTel CISL UILCom UIL