26 maggio 2011

Sielte: Comunicato incontro 24- maggio -2011

Il giorno 24 Maggio, presso l’Unione Industriali di Roma, si è svolto un incontro tra le OO.SS. SLC – CGIL – FISTel – CISL – UILCOM – UIL, una delegazione RSU e la dirigenza di Sielte per definire l’armonizzazione contrattuale a seguito del passaggio dal CCNL Metalmeccanico a quello delle Telecomunicazioni.

L’azienda ha fatto un’ampia presentazione della storia di Sielte, mettendo in evidenza la crescita del fatturato e dei volumi delle attività nell’ultimo decennio, con una progressiva diversificazione del business, che si è lentamente trasformato dalla tradizionale monocommessa di Telecom sulla rete fissa in attività tecnologiche avanzate, che vanno dalle Telecomunicazioni fisse e mobili ai Trasporti e dai Sistemi Energetici al Mercato Estero.

In quest’ultimo decennio il fatturato di Sielte è passato dai 111,8 Mln di euro del 2002 ai 262,3 Mln del 2010, mentre la forza lavoro è passata dalle 4693 risorse a seguito delle fusioni e acquisizioni, alle attuali 1759 risorse che rappresentano l’organico aziendale. Nel corso di questi anni Sielte ha esodato 3576 lavoratori con un costo complessivo di 160.000 Mln di euro. L’azienda per gestire la crescente domanda di servizi avanzati ha avviato un processo di riqualificazione del personale puntando su due strumenti gestionali:


1) inserimenti mirati di alte figure professionali (neo ingegneri e periti), che insieme a tutti i lavoratori hanno consentito a Sielte di affermarsi sui mercati come un Player dell’Innovazione Tecnologica;

2) formazione attraverso le 85.000 ore erogate nell’ultimo decennio Sielte ha cambiato il mix professionale dei lavoratori riposizionando l’azienda su un più alto livello di competenze della filiera organizzativa.


L’azienda ha riferito che in merito al Piano Industriale 2011 aveva puntato sull’evoluzione della produzione fissando la redditività a 288 Mln di euro; purtroppo ha dovuto prendere atto nella revisione del Budget di Aprile 2011 di una contrazione di ricavi per circa 30 Mln di euro nel fotovoltaico e di 12 Mln nelle attività di Telecom e Fastweb e ha dovuto rivedere la proiezione del budget a fine 2011 stimandolo a circa 246 Mln di euro. (- 42 Mln euro)

Secondo l’Azienda questa contrazione dei ricavi comporta una riorganizzazione che prevede 450 esuberi (300 in ambito Delivery e 150 in Tecnology) e una riduzione dei costi complessivi che dovrebbero prevedere l’assorbimento del DIRCA/DIRCAS nell’armonizzazione contrattuale e la modifica dell’attuale regime delle trasferte secondo il seguente modello:


0 – 45 Km Tichet 6 euro + 2 euro (TV) pari a 8 euro;

46 – 150 Km 11, 30 euro + 8,30 euro (TV) pari a 19,60 euro;

> 150 Km Trattamento invariato.

Sospensione del P.d.R. per 2011 – 2012.


Le Segreteria Nazionali dopo aver ascoltato l’esposizione aziendale e dopo una valutazione con la delegazione RSU hanno rigettato tutto l’impianto riorganizzativo aziendale, ricordando alla dirigenza di Sielte che l’o.d.g. dell’incontro era l’armonizzazione contrattuale e non la modifica del perimetro occupazionale. Nel merito le OO.SS. invitano l’azienda a ritirare dal tavolo gli esuberi e ritengono che il passaggio contrattuale non può assolutamente penalizzare i lavoratori sotto l’aspetto retributivo messo in discussione dagli assorbimenti, dal mancato riconoscimento del P.d.R. e dalla modifica della trasfertistica, che negli anni ha assorbito varie indennità contrattuali. Hanno inviato inoltre un messaggio chiaro all’azienda dichiarando che non accettano decisioni unilaterali sia sul piano retributivo sia su quello occupazionale. Il sistema delle relazioni industriali nel settore delle Telecomunicazioni è fondato sul riconoscimento reciproco e sul senso di responsabilità comune, che punta allo sviluppo delle imprese e al mantenimento occupazionale. Ogni processo di riorganizzazione - soprattutto nelle fasi di particolari crisi aziendale - passa attraverso il confronto e la condivisione dei processi, che evitano il licenziamento dei lavoratori puntando sulla riconversione professionale. Invitando l’azienda a riflettere sul metodo e nel merito del confronto a seguito delle posizioni sindacali, l’incontro è stato aggiornato al 16 di Giugno. Intanto le OO.SS. aprono lo stato di agitazione dichiarando la sospensione di tutte le prestazioni aggiuntive in attesa del prossimo confronto. Ulteriori azioni sindacali saranno valutate a seguito dell’esito dell’incontro.

Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTel CISL UILCOM UIL