Dichiarazioni importanti e lavoratori in fibrillazione per le affermazioni fatte al Sole 24 Ore dall'Amministratore delegato di Swisscom che comunica tagli del personale, esuberi ed esternalizzazioni in Fastweb Italia.
Quanto detto alla stampa stride parecchio con quanto affermato, precedentemente, dalla stessa Proprietà che ha sempre rassicurato le Organizzazioni Sindacali sul buon andamento aziendale, affermazione smentita il due marzo da Carsten Schloter numero uno indiscusso di Swisscom società che controlla la stessa Fastweb. Molta confusione e tanta perplessità che hanno indotto i Sindacati a chiedere chiarezza e garanzie sui tagli occupazionali ed esternalizzazioni di vario genere. Queste le motivazioni dello sciopero generale indetto per il 16 di marzo che vede coinvolti circa 3000 lavoratori con sede a Catania, Bari, Roma, Bologna e Milano. Di seguito riporto comunicato ufficiale delle Segreterie Nazionali.
Salvo Moschetto
Slc Cgil Catania
COMUNICATO - UNITARIO
Nonostante tutte le dichiarazioni aziendali di garanzia del perimetro aziendale e di tutto l’organico apprendiamo da fonti giornalistiche notizie di esuberi di personale. Precedenti dichiarazioni e fughe in avanti riorganizzative avevano minato il precario assetto relazionale con Fastweb. Evidentemente le logiche finanziarie rendono difficile ogni tentativo di dialogo costruttivo. Le Segreterie Nazionali e le RSU ritengo che le incertezze sul futuro aziendale e soprattutto occupazionale coinvolgano l’intera azienda e risulta quindi necessaria una risposta forte e chiara da parte del sindacato e dei lavoratori. Pertanto viene indetto per il giorno 16 marzo 2012 lo sciopero nazionale per l’intero turno di lavoro di tutti i lavoratori di Fastweb a salvaguardia dei livelli occupazionali.
Le Segreterie Nazionali