16 maggio 2012

Wind: Primo trimestre il fatturato da Internet mobile aumenta del 40%


Nel primo trimestre 2012 Wind registra una crescita dei clienti in tutti i segmenti di mercato: clienti telefonia mobile +4%, clienti telefonia fissa voce +3%, clienti Broadband fisso +9%. Lo riferisce una nota di Wind sottolineando che i ricavi da dati sono in forte progresso: ricavi da Internet mobile in aumento del 40%, da dati mobili tradizionali in aumento del 14%, da Broadband fisso +9%. I risultati di Wind sono stati raggiunti in un contesto di mercato che rimane altamente competitivo e caratterizzato da un deterioramento del quadro macroeconomico. "Wind - si legge nella nota - conferma nuovamente una performance migliore del mercato italiano ottenendo un ulteriore rafforzamento della propria quota di mercato a valore sia nella telefonia mobile sia fissa. I ricavi totali di Wind nel primo trimestre 2012 si attestano a 1.346 milioni di euro, stabili rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente".

I ricavi da servizi presentano un leggero declino con i ricavi da servizi mobili stabili rispetto all’anno precedente che, tuttavia, riflettono una crescita organica, al netto dell’impatto della terminazione mobile, pari al 5%. I ricavi da servizi nella telefonia fissa mostrano una leggera flessione a causa principalmente di una minore spinta commerciale sul segmento indiretto, teso ad ottimizzare i margini, e dalla diminuzione del traffico a consumo, in linea con il trend di mercato prevalente.
Nei primi tre mesi dell’annola società ha registrato un Ebitda pari 487 milioni di euro, in leggera flessione rispetto al dato dell’anno precedente, per effetto combinato di un risultato stabile nella telefonia mobile e di un risultato in decrescita nella telefonia fissa, quest’ultimo principalmente dovuto ad una maggiore concentrazione nel primo trimestre della spesa pubblicitaria ed all’aumento della morosità per effetto della crisi economica. Il margine Ebitda nel trimestre si attesta al 36,2%.

"Nel primo trimestre del 2012 - puntualizza la nota - Wind ha proseguito il proprio piano d’investimenti, incentrato principalmente sull’ampliamento della copertura HSDPA e della relativa capacità, volta a garantire performance elevate per il traffico dati in mobilità, e sull’incremento della capacità di backhauling necessaria per servire in maniera ottimale l’aumento esponenziale del traffico dati sia fisso che mobile, spendendo circa 193 milioni di euro. Tale valore include 28 milioni di euro di costi capitalizzati relativi all’acquisto delle frequenze Lte".
NOTA DI REDAZIONE:
Nella foto Maximo Ibarra
Il 3 maggio 2012 Wind Telecomunicazioni S.p.a ha annunciato la nomina di Maximo Ibarra ad amministratore delegato con effetto dall’11 maggio 2012. Wind fa parte di VimpelCom, società di telecomunicazioni della quale Ibarra è stato nominato membro del management board.
Maximo Ibarra è entrato nel settore della telefonia mobile nel 1994, lavorando per Telecom Italia Mobile nella funzione marketing, prima di entrare in Omnitel/Vodafone nel 1996, dove è diventato direttore marketing della divisione consumer. Nel 2000 è stato nominato direttore commerciale di Dhl International e nel 2001 è diventato vice president strategies & business development della business unit servizi di Fiat Auto.
Nel 2003 è entrato in Benetton Group nella veste di global vice president marketing & communication. Nel 2004 è tornato nelle telecomunicazioni come direttore marketing mobile di Wind, dove prima è stato direttore della business unit consumer per la telefonia mobile e fissa.