- 24 maggio manifestazione nazionale a Milano -
Nella sera di mercoledì 16 maggio all'Assolombarda la Sirti ha rotto la trattativa con le Organizzazioni sindacali e con il coordinamento nazionale Rsu dopo due giorni di confronto per valutare l'applicazione dello strumento dei Contratti di solidarietà.
L'azienda pur avendo tolto la pregiudiziale dell'utilizzo dei Cds, facendo così un passo in avanti, non ha permesso il proseguo del confronto rimettendo strumentalmente sul tavolo, come oggetto di scambio, la riduzione dei trattamenti economici in essere facendo cosi fare alla trattativa due passi indietro.
Nel dettaglio l'azienda si e' resa disponibile a valutare il Cds su una platea di soli 1.100 lavoratori delle attività legate alla divisione Tlc, escludendo Manutenzione e Apparati, in virtù di una serie di difficoltà tecnico-organizzative.
Riguardo le divisioni Trasporti, Infrastrutture e per lo Staff, la Sirti ha ribadito che l'unico ammortizzatore sociale da utilizzare è la Cigs, senza fornire alcuna Garanzia di rotazione e integrazione salariale come richiesto unitariamente dal Sindacato.
Riteniamo grave e inaccettabile la chiusura da parte di una Direzione aziendale che appare più impegnata nel gioco dell'oca che in una vera trattativa sindacale.
Una scelta che testimonia una scarsa volontà sia al confronto che alla costruzione di un’ipotesi di accordo che renda meno complicato il dover gestire l’attuale momento della società.
Le OO.SS. nella tarda serata di ieri hanno ricercato fino all’ultimo la possibilità di costruire un percorso che appunto possa portare a raggiungere una soluzione condivisa.
FIM FIOM UILM hanno più volte ribadito piena disponibilità all'avvio, in qualsiasi momento, di un confronto serio, finalizzato ad un'intesa che salvaguardando l'occupazione possa rilanciare Sirti.
Per queste ragioni, è assolutamente necessario che la Direzione Sirti riveda la propria rigida posizione.
A fronte della rottura del tavolo il Coordinamento Nazionale e le Segreterie nazionali hanno svolto un assemblea davanti alla sede di Milano della Sirti, così come in tutto il territorio nazionale, promuovendo la dichiarazione dello sciopero generale su tutta la Sirti con manifestazione a Milano davanti la sede per il prossimo 24 maggio.
Roma, 17 maggio 2012
FIM - FIOM - UILM NAZIONALI
