Vi invio, in allegato, la nota della segreteria regionale CGIL in materia di ammortizzatori sociali in deroga redatta al termine della riunione di ieri tenuta dalle OO.SS. con i responsabili in materia della Regione Sicilia.
Aggiungo che sono state accolte, nei fatti, le istanze da noi rappresentate ieri presso il SUPL di Catania ed in tal modo si può dare inizio all'iter procedurale per la stipula degli accordi.
Ci siamo soffermati su tale questione in quanto per noi il lavoro è il vero valore, l'ammortizzatore è solo una forma di sostegno al reddito per tutti quegli sfortunati che hanno perso il lavoro, la mancata sottiscrizione degli accordi ha fatto si, fino ad oggi, che chi poteva essere ricollocato non era nella condizione di portare con se alcuna dote di sgravi contributivi per le aziende intenzionate ad assumere e quindi, la mancata sottoscrizione, è stato un danno emergente per chi poteva trovare lavoro.
Aggiungo, inoltre, che a causa dell'alto numero delle pratiche da evadere (più di 350) se non si sottoscrivono da subito gli accordi si rischiano di intasare gli uffici del SUPL e successivamente anche quelli dell'INPS il che potrebbe causare un ritardo biblico nella erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga che perciò perderebbero di efficacia ; la loro efficacia risiede nella possibilità di ridurre il disagio sociale. Comunque sia, bisogna continuare a tenere alto il livello di mobilitazione.
Giovanni Pistorio
NOTA CGIL SICILIA
“Da oggi, 11 maggio, gli uffici provinciali del lavoro riprenderanno l’iter per la concessione dei benefici degli ammortizzatori sociali in deroga. Oggi la dirigente del dipartimento lavoro dell’assessorato regionale ha infatti notificato ai suddetti uffici lo sblocco della vicenda, dando il via libera”: lo rende noto la Cgil con il segretario regionale Michele Pagliaro, che sottolinea che “la soluzione positiva della questione è il frutto della mobilitazione del sindacato”.
Le procedure erano state bloccate il 28 aprile per il contenzioso fra Regione e Inps sulle risorse. Stamattina la Cgil ha effettuato presidi davanti gli uffici provinciali del lavoro di tutta l’isola per chiedere che la vicenda si risolvesse. “Benché fosse gli noto che già la Regione aveva provveduto nei giorni scorsi al finanziamento – afferma ancora Pagliaro – inspiegabilmente il blocco permaneva. Adesso, dopo il tempo perso, si vada avanti con celerità, perchè chi è rimasto senza lavoro non può più stare ad aspettare”.