31 luglio 2012

Vertenza SIGE spa – TELECOLOR Spa

COMUNICATO SINDACALE


Le OO.SS. confederali CGIL Catania CISL Catania e categoriali SLC CGIL e FISTEL CISL provinciali insieme alle RSA/RSU, hanno seguito la procedura per la cessione di ramo d’azienda (ex art.47 L.428/90), avviata alla fine del mese di giugno dalle aziende SIGE spa e Telecolor spa, richiesta per far fronte alla crisi nel settore televisivo acuita dal passaggio al digitale terreste.

Le OO.SS. e RSA/RSU, nel corso dei diversi incontri, attraverso il dialogo e la costante disponibilità propositiva, hanno incessantemente avanzato proposte, e sottolineato la necessità di arrivare a un accordo che riducesse al minimo le difficoltà per i lavoratori e le loro famiglie, e per le aziende interessate.

Infatti, considerate le difficoltà del settore e della crisi di mercato hanno dal primo momento offerto la loro disponibilità ad avviare un vero negoziato per mantenere inalterati i livelli occupazionali e si sono dichiarate disponibili a procedere al confronto sulla cessione di ramo d’azienda.


A tale scopo è stato richiesto un piano delle attività industriali, di quale strategia l’azienda si volesse dotare per la fuoriuscita dalla crisi, immediatamente dopo la cessione di ramo di azienda, e l’avvio del contratto di solidarietà con i lavoratori. Così come è stato chiesto di effettuare un’attenta verifica di tutte le economie interne attuabili.


Altresì è stato chiesto, dal sindacato, all’interno delle relazioni sindacali di prevedere un calendario di incontri con lo scopo di poter giungere attraverso una maggiore partecipazione e condivisione del progetto e degli obiettivi comuni ad una maggiore progettualità mirata pure alla produzione di nuovi servizi, attraverso una maggiore valorizzazione delle professionalità, così da favorire l’offerta e anche la ricerca di nuovi spazi di mercato.


A queste precise richieste, non sono seguite rassicurazioni precise né elementi concreti e valutabili; nonostante un’apertura nell’accogliere i suggerimenti e le proposte, concretamente le aziende hanno proceduto ad una non esaustiva esposizione dei tagli.


Dopo l' indisponibilità espressamente dichiarata alla riduzione oraria del 50% da parte dei lavoratori in assemblea sindacale, nel corso dell’ultimo incontro, le aziende hanno confermato la propria richiesta, non negoziabile, di riduzione dell’orario di lavoro al 50% attraverso i contratti di solidarietà.


Le OO.SS. e RSA/RSU, sono, pertanto, rammaricate per la indisponibilità ad avviare un concreto e costruttivo negoziato. Quindi chiedono ancora una volta, alle aziende di valutare e rivedere la decisione di procedere sulla strada del taglio lineare delle professionalità.

In considerazione di quanto sopra esposto si chiede con forza alle aziende SIGE spa e Telecolor spa, di puntare su una nuova strategia di rilancio finalizzata alla ripresa.


Catania, 27.07.2012


Segreterie provinciali


CGIL Catania - CISL Catania

SLC CGIL Catania FISTEL CISL Catania