Si va rasserenando il futuro dei dipendenti del gruppo Alcatel Lucent: è stato firmato questa notte, dopo una lunga trattativa al ministero dello Sviluppo economico, l'accordo tra l'azienda e le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm. Lo riferiscono i sindacati precisando che nell'intesa siglata, che prevede la cassa integrazione, Alcatel dichiara la disponibilità a rilanciare la sua presenza in Italia, per allinearla alle sue strategie globali e alle nuove esigenze di mercato, riducendo significativamente l'impatto sociale del piano di ristrutturazione che inizialmente era stato presentato.
I sindacati sottoporranno ai lavoratori del gruppo l'accordo, attraverso una serie di assemblee in cui ne chiederà la ratifica. Tutto questo ha lo scopo di mettere in sicurezza l'occupazione e il perimetro dei siti aziendali con un accordo che prevede nel dettaglio una Cigs per 12 mesi con possibilità di ulteriori 12. Nessun lavoratore sarà posto a zero ore, ed era una delle condizioni poste dal management italiano. Si è trovata la formulazione di una Cigs per sei mesi ai lavoratori della 'Ricerca e Sviluppo' e un massimo di 9 per i lavoratori addetti ad altre funzioni.