ROMA - "Ha una passione per i licenziamenti che dimostra una non particolare sensibilità agli straordinari problemi della crisi". Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, parla così del ministro del Lavoro Elsa Fornero. La replica del ministro arriva immediata. "E' una frase che si commenta da sola, mi sembra chiaro...Honestly", dice gelida Fornero. E aggiunge: "Io non sono innamorata delle parole, ma noi abbiamo affrontato la riforma del mercato del lavoro in maniera intellettualmente onesta, senza pregiudizi, senza ideologie".
Il ministro Fornero ha anche ricordato che la modifica dell'articolo 18 non nasce dal gusto per i licenziamenti ma "dal desiderio di creare un mercato più dinamico. Il dinamismo è misurato anche dalla possibilità di licenziare per motivi economici o disciplinari, senza che il lavoratore debba essere per forza reintegrato".
Non è la prima volta che il titolare del Welfare e il leader della Cgil si scontrano sul tema del lavoro. Nel botta e risposta al forum Confcommercio di Cernobbio 1, Camusso aveva accusato Fornero di "versare lacrime di coccodrillo". Parole nette, ma meno dure e dirette di quelle utilizzate in questo scontro.
VIDEO - LO SCONTRO DI CERNOBBIO 2
A margine della presentazione dei discorsi parlamentari di Giulio Pastore, il segretario Cgil ha anche auspicato a una patrimoniale, perché i "piccoli interventi sono inutili". E ha giudicato "grave e intollerabile" il ritardo del governo sulla delega fiscale delle pubbliche amministrazioni.
07 giugno 2012
Camusso attacca Fornero: "Ha passione per i licenziamenti"
giovedì, giugno 07, 2012
Salvo Moschetto
www.repubblica.it